Avanzamento medico utile con l’aiuto di apprendimento automatico: un nuovo algoritmo di intelligenza artificiale creato da IBM può aiutare i medici a diagnosticare o prevedere l’aspetto della malattia di Alzheimer prima dei sintomi apparire. E tutto questo attraverso la scrittura.
IBM ha brevettato negli ultimi anni numerose scoperte utili per diagnosticare e persino prevedere efficacemente malattie neurodegenerative come Parkinson o Alzheimer. I suoi progressi, molti di loro all’interno della sua tecnologia IBM Watson, passano attraverso il rilevamento con l’intelligenza artificiale attraverso un esame del sangue o identificando cinque nuovi geni ELA che non erano mai stati associati a questa malattia, grazie a grandi dati e riferimenti letterari di biologia biochimica e molecolare.
Ma la sua ultima scoperta preliminare fa un passo avanti e raggiunge un’incredibile pietra miliare: prevedere il testo scritto di Alzheimer prima. Secondo informazioni il New York Times, la proposta è che i soggetti ti raccontano una storia a quell’algoritmo. Nel confronto dei campioni dei partecipanti allo studio nel corso degli anni, l’algoritmo potrebbe prevedere l’inizio della malattia di Alzheimer con anni anticipati con precisione del 75%.
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