SR. Direttore: Lipoma è definito come un tumore benigno costituito da una massa circoscritta di tessuto adiposo. Specificamente, i lipomi intraossesi rappresentano meno dello 0,1% di tutti i tumori ossei primari. 3 gruppi sono suddivisi in 3 gruppi in base alle caratteristiche istopatologiche presenti: Gruppo 1, formato principalmente da adipociti vitali; Gruppo 2, con aree di necrosi e calcificazioni del grasso, e gruppo 3, con zone ischemia di tessuto osseo in formazione vitale, calcificazioni e adipociti, con o senza aree di necrosi del grasso. Di seguito presentiamo un caso di lipoma intraosseo su una costola, che costituisce un tipo molto raro di tumore benigno, essendo ancora più raro dalla sua posizione, essendo più comune nelle ossa lunghe.
maschio di 58 anni, non -Smoker, con sfondo patologico dell’intervento chirurgico da neurinoma dell’angolo di Pontocerebellare e senza altro sfondo chirurgico medico, a cui il servizio di traumatologia ha inoltrato per valutare un tumore costoso sinistro già noto per più di 5 anni, asintomatico ma con una crescita progressiva. L’esame fisico era normale, tranne per la conseguenza dell’intervento del neurinoma, che aveva colpito il nervo facciale, quindi il paziente ha presentato la deviazione dalla commissenziale orale e ha lasciato il ptosi palpebrale. Un tumore è stato osservato circa 12 cm di diametro, non doloroso o spostabile nella regione dorsale sinistra. I parametri analitici erano all’interno della normalità e della radiografia del torace e della tomografia assiale computerizzata (figura 1) praticata un’immagine di lesione espansiva, con zone di densità ossea, zone intermediate e aree di densità e ipodana, adiacenti, potrebbero essere osservate. La parete costiera (ottava costola), con spostamento della muscolatura, senza cattura di contrasto e con una soluzione di continuità tra la lesione e la costola adiacente. Con questa informazione, e alla volontà del paziente di pesare le caratteristiche radiologiche e cliniche della benignità, è stata interrata in anestesia generale e la sottrazione è stata rimossa dal tumore e la successiva porzione dell’ottava costola sinistra, senza apertura del pleurico cavità. L’evoluzione era soddisfacente e il paziente è stato dimesso il terzo giorno dell’intervento. La diagnosi istologica definitiva era il lipoma intraosseo con capsula calcificata.
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fig. 1. Tomografia assiale calcolata in cui viene osservata una lesione espansiva con zone di densità ossea nella regione subscapulare sinistra.
La maggior parte del tempo il lipoma intraosseo è asintomatico, anche se a volte può essere presentato con dolore o disagio Radiologicamente è presentato come una lesione osteolitica con lieve espansione ossea e zone di sclerosi possono essere osservate in margini centrali o calcificazioni33. È descritto a qualsiasi età, senza differenze tra i sessi, e la sua posizione abituale sono la metafisi o l’epifisi delle ossa lunghe (femore, tibia, humerus), bacino, calcaneo, sebbene sia stata osservata in diverse ossa. Normalmente il lipoma è sottocutaneo; Il lipoma intraosseo, essendo all’interno della struttura trabecolare ossea, con gli adipociti proliferanti provoca una serie di cambiamenti secondari che influenzano la morfogenesi e l’evoluzione degli infortuni4. La diagnosi si basa su prove istologiche e la sua diagnosi differenziale deve essere fatta con vari tumori ossei (Encondroma, osteoblastoma, condarcoma), con infarto osseo o displasia fibrosa5, e serve come aiuto la presenza della densità del tessuto adiposo nella tomografia assiale computerizzata. Il trattamento è costituito da un clovaggio chirurgico del tumore in caso di presentazione dei sintomi.