Universidade de Santiago de Compostela (Italiano)

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  • Castellano
  • Galiziano
  • Italiano
  • Obiettivi del soggetto
    – conoscere e sapere come utilizzare i concetti e i risultati classici relativi a solidi inorganici.
    – relazionare le strutture cristalline più importanti dei solidi inorganici con il suo link e proprietà elettroniche.
    – distinguere diversi tipi di imballaggio.
    – analizzare le diverse teorie di link chimico ai solidi.
    Contenuto
    – Argomento 1.- La struttura dei solidi inorganici: Generale Considerazioni. Descrizione delle strutture dei solidi.
    – Tema 2.- Aspetti generali dei collegamenti nei solidi inorganici. Considerazioni generali sul collegamento chimico. Il collegamento nei solidi molecolari. Il collegamento in solidi non molecolari.
    – Argomento 3. Relazioni Composizione-Link-Link-Structure.
    – Argomento 4.–relationsgest-reactivity-proprietà.
    – Argomento 5.- Solidi metallici.
    – Argomento 6.- I solidi ioni.
    – Argomento 7.- I solidi covalenti.
    – Argomento 8.- Solidi molecolari.
    – Argomento 9.- La struttura e il collegamento in alogenuri.
    – Top 10.- La struttura e il collegamento in ossidi.
    – Argomento 11.- Chimica sopramolecolare del fosforo: ossidi e ossosali del fosforo. – Argomento 12.- Chimica Supramoleculare Silicon: silichi e siliconi.
    – Tema 13.- La chimica supramolecolare di Boron: Boratos e Bolanos. – Argomento 14.- Le catene e gli anelli nei solidi inorganici. – Argomento 15. Le tipiche scatole di solidi inorganici.
    – Argomento 16.- Struttura e Collegamento dei cluster inorganici.
    – Argomento 17.- La struttura e il collegamento di iso- ed etero-polimetalati.
    Bibliografia di base e complementare -J. K. Burdett, “Bonding chimico in solidi”, Oxford University Press, Oxford, 1995.
    -M. F. C. Ladd, “Struttura e incollaggio nella chimica dello stato solido”, John Wiley & figli, New York, 1979.
    -D. Pettiford, “Bonding e struttura di molecole e solidi”, Clarendon Press, Oxford, 1995.
    -A.R. Ovest. “Chimica di stato solido e applicazioni”. Wiley e figli. New York 1996.
    -A.F. Wells. “Chimica inorganica strutturale”. 5 ° ED. La stampa dell’università di Oxford. Oxford 1984.
    -g.a. Storeo. “Introduzione alla chimica degli elementi rappresentativi”. Servizio di pubblicazioni presso l’Università di Oviedo, 1994.
    -L. Smart, E. Moore. “Chimica a stato solido”, Stanley Thornes Ltd., Cheltenham, 1998.
    -p. D. Birra, P, A. Gale, D. K. Smith, “Supramolecular Chemistry”, Oxford University Press, Oxford, 1999
    -J. M. Lehn, “Chimica Supramolecolare, concetti e prospettive”, VCH, Weinheim, 1995.
    -C. N. R. Rao, J. Gopalkrishnan, “Nuove direzioni in Solid State Chemistry”, Cambridge University Press, Cambridge, 1997. -r. Hoffmann, “solidi e superfici: una chimica” vista del legame in strutture estese “, VCH, Weinheim, 1988.
    Competenze
    – Distinguere i diversi tipi di link chimico.
    – conoscere la descrizione e la classificazione di Strutture di cristallo.
    – conoscere i principi degli Amministratori delle strutture dei solidi.
    Metodologia dell’insegnamento
    4 ore di teoria A Settimana, e per quanto possibile, queste classi saranno completate per le sessioni LED in L’aula dove sarà appreso per utilizzare la visualizzazione del software di strutture di vari solidi inorganici: elementi, alogenuri, ossidi.
    Sistema di valutazione
    Un singolo esame sarà effettuato alla fine del soggetto.
    La valutazione di questo test sarà integrata dalla valutazione ottenuta dallo studente negli aspetti relativi all’assistenza alla classe, realizzazione di problemi e / o esercizi che saranno effettuati durante le classi faccia a faccia suggeriscono l’insegnante .
    Questi due parametri, il test finale e la continua valutazione effettuati consentiranno il controllo del monitoraggio dell’argomento da parte dello studente.
    Tempo di studio e lavoro personale
    Ore personali:
    Teorico: 35
    Problemi: 2 Pratiche informatiche: 8
    Orario non faccia a faccia: 55 (3 ha la prossima settimana + 15 H Preparazione dell’esame finale)
    Ore di valutazione: 3
    Volume totale del lavoro: 93 h

    Alcune indicazioni interessanti relative all’oggetto:
    – http://www.chem.ox.ac.uk/icl/heyes/introsolids/sumsch.html
    – http://www.chem.ox.ac.uk/course/inorganicsolids
    – http://cst-www.nrl.navy.mil/latticehttp://molvis.sdsc.edu/visres/index.html
    General Testi di Chimica Inorganica:
    -Cotton e Wilkinson: Chimica Inorganica avanzata, 6 ° Ed., John Wiley & figli, NY (1999).
    -Greenwood e Earkshaw: Chimica degli elementi, 2nd ed., Butterworth, Oxford (1997). -Huheey e Keiter: Chimica Inorganica. Principi di struttura e reattività, 4 ° Ed., Oxford University Press, Mexico (1997).
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