Tomografica Ricerca accidentale in oncologia Pastologia Follow-up

María de Vedia, Jairo Hernández Pinzón, Nebil Laranrañaga, Germán Espil, Shigeru Kozima

Dipartimento Diagnostico delle immagini Cemiche. Città autonoma di Buenos Aires, Argentina.

GastroentRectLol Rate Latinoam 2018; 48 (2): 79-81
Recupero: 17/05/2017 / approvato: 01/05/2018 / Pubblicato in www .ACTGASTRO.org il 18/06/2018

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Riepilogo

L’aneurism della Porta VEN è un’entità molto rara e, in generale, è una scoperta accidentale in studi radiologici. I pazienti sono generalmente asintomatici o possono avere dolore addominale, emorragia o ittero. Sebbene sia raro, possono avere complicazioni molto gravi, come trombosi o rottura, che potrebbero aver bisogno di un intervento chirurgico urgente per salvarti la vita. Questo è il motivo per cui i medici devono fare il follow-up clinico e radiologico di questi pazienti. Ultrasuoni, Ecodopler, Angioie e Angiotomografia sono i metodi più utili per studiare questa entità.

Parole chiave. Tomografia, addome, risultati, accidentale, diagnosi, aneurisma, vena di controllo, oncologia.

Ricerca tomografica incidentale in follow up oncologico

Riepilogo

Portale vena aneurisma Un’entità molto infrequente, ed è solitamente una scoperta accidentale in studi radiologici. I paganti sono solitamente asintomatici, o possono avere dolore addominale, sanguinamento emorragico o ittero. Sebbene sia raro, possono avere costituzioni molto gravi come trombosi o rottura che potrebbe aver bisogno di un intervento di chirurgia urgente per salvarne la vita. Ecco perché i medici devono effettuare un follow-up clinico e radiologico radiologico di questi paganti. Stati Uniti, Doppler- US, Angiografia MRI e angiografia TC sono i metodi più dubbiosi per studiare questa entità.

parole chiave. Tomografia, addome, risultati, accidentale, diagnosi, aneurisma, portale vena, oncologia.

Radiologia è una delle specialità mediche che è stata modificata la maggior parte degli ultimi decenni, una conseguenza del grande progresso tecnologico e scientifico. Le immagini da immagini sono sempre più richieste da professionisti della salute. Questo è il motivo per cui è stato registrato un aumento del rilevamento di reperti accidentali, cioè quelli che non sono legati al motivo per lo svolgimento dello studio. Il problema principale di questa situazione è quello di essere in grado di differenziare quali risultati sono rilevanti da quelli che non lo sono, al fine di definire il comportamento corretto.

Custodia clinica

Il caso di A 81 -Nyear-antiche paziente femminile, asintomatico e senza reperti rilevanti per l’esame fisico, che è seguito dal cancro del colon con metastasi del fegato. Una tomografia computerizzata (TC) di torace, addome e pelvi viene eseguita, in cui è evidente una dilatazione saturata del diametro 31 mm nella vena del portale (figura 1). La diagnosi radiologica era quella di un aneurisma della vena portale. Il comportamento in attesa è stato preso e il paziente ha continuato asintomatico, sia nella pista clinica che nelle immagini.

Figura 1. Tomografia calcolata dell’addome e del bacino nel piano sagittale, assiale e coronale, dove la dilatazione aneurismatica è evidente. Il 31 MM Portale portale radice (frecce).


Axial flat.


Sagittal flat.

piatta coronale.

Discussione

Il portale vena aneurisma è un’entità infrequente, con meno di 200 casi riportati fino al 2015.1 rappresenta il 3% degli aneurismi venosi e si posiziona più frequentemente in confluenza di mesenterica splenica in grado di essere intra o extrahepatic.2

La loro eziologia può essere congenita (per debolezza della parete vascolare) o acquisita (cirrosi, pancreatite, trauma, invasione neoplastica, eccetera). 3

I pazienti sono solitamente asistici Omáta o fare riferimento dolore addominale non specifico. Nel caso di comprendere le strutture adiacenti, possono presentare itteri secondari per la compressione del condotto della bile o la emorragia gastrointestinale nel caso in cui una fistola sia stata prodotta con il tratto digestivo.4-5

aneurismi di aneurismi della vena porta in genere rimanendo stabile Nel tempo e il suo follow-up radiologico è consigliato se è una ricerca accidentale.3 Sono state descritte più complicazioni, compresa l’ipertensione del portale, la rottura del 2,2%, la trombosi nel 30% e la compressione delle strutture adiacenti menzionate sopra.6 nell’evento che ognuno dei quali si verifica o l’ANEURYSM aumenta di dimensioni, può essere indicata la chirurgia.3

Ultrasuoni è il metodo della massima utilità per la diagnosi, provendo un’immagine anecoica vicino all’Hilum epatico. Color Doppler è essenziale per differenziarlo dalle ferite cistiche. Quando l’aneurisma è ulteriormente complicato con una trombosi, deve essere eseguita la sua diagnosi differenziale con masse solide, poiché possono essere visualizzate come immagini ecogeniche.6

L’angorsonanza e la tomografia calcolata sono anche tecniche di utilità per il rilevamento quando L’ultrasuoni non è conclusiva. Si ritiene che il diametro massimo del portale sia di 15 mm in pazienti senza patologia epatica e 19 mm in pazienti cirrotici, quindi i valori superiori a 20 mm sono considerati aneurismatici. I rami intraepatici sono considerati patologici se superano i 7 mm in pazienti sani e di 8,5 mm in pazienti con malattia epatica.2

conclusione

Mentre gli aneurismi della vena porta sono entità molto rare Generalmente asintomatico, è importante che il medico curante porti un stretto controllo clinico e radiologico del paziente, al fine di evitare complicazioni che potrebbero essere fatali.

Ultrasonografia Doppler è il metodo migliore per il monitoraggio di questa patologia Poiché evita la radiazione nei pazienti che sono costantemente esposti ad esso a causa di numerose procedure diagnostiche e terapeutiche.

Per quanto riguarda i risultati accidentali in oncologia, la vera sfida è quella di essere in grado di differenziare quei risultati che sono rilevanti da quelli rilevanti da quelli Chi non lo è, per essere in grado di aiutare i pazienti a evitare la sovradiegnostica.

Riferimenti

  1. laurenzi a, ettorre gm, leletti r, meniconi rl, colasanti m, VENNARECCI G. Portale Vena aneurisma: cosa sapere. Malattia digestiva e fegato 2015; 47: 918-923.
  2. González della Huebra Labrador T, Gálvez González e, Villanueva Delgado M, Corrales Pinzón R, il Karzazi Tarazona K, Garrote Pascual A. Che cosa nasconde Hilum Hilum. Presentazione educativa elettronica. Seram 2014. Poster n.: S-0778.
  3. rafiq sa, sitrin md. Aneurysm della vena del portale, relazione del caso e revisione della letteratura. Gastroenterology Hepatology (NY) 2007; 3: 296-298.
  4. Koc z, oguzkut l, ulusan S. Portal System System aneurismi: imaging, risultati clinici e un possibile nuovo fattore etiologico. American Journal of Roengeology 2007; 189: 1023-1030.
  5. Andraus w, Amico Camps ê, Autran Machado M, Bacchella T, Mc Macado. Portale aneurisma vena. Cliniche 2007; 62: 2.
  6. Schwope RB, Margolis DJ, Raman SS, Kadell BM. Aneurismi della vena del portale: una serie di case con revisione della letteratura. J RADIOL Case Rep Rep 2010; 4: 28-38.

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