Il concetto di regime internazionale risponde a una visione ampia e tradizionale di studi internazionali da un’analisi interdisciplinare e a normative sui problemi e fenomeni della realtà mondiale. Un regime può essere definito come “una serie di principi impliciti o espliciti, regole, regole e procedure decisioni attorno al quale le aspettative degli attori convergono in una certa area delle relazioni internazionali”. (Stephen Krasner, 1983).
Le regole sono comportamenti standard definiti in termini di diritti e obblighi. Le regole sono specifiche prescrizioni per l’azione. I processi decisionali sono pratiche prevalenti per formulare e implementare un’opzione collettiva. Interessi, potenza, norme diffuse, dogane e conoscenze possono tutti svolgere un ruolo nella formazione del regime internazionale. Questi fattori causali possono essere manifestati attraverso il comportamento degli individui, delle particolari burocrazie e delle organizzazioni internazionali, nonché degli Stati.
In sintesi, i regimi internazionali costituiscono strutture del sistema internazionale che governano diverse aree di politiche pubbliche internazionali e che evocano lo stato e gli attori non governativi sotto i principi e le norme di accettazione universali. Anche se i regimi internazionali tendono a riflettere gli interessi economici e politici dei membri dominanti della società internazionale, dei fattori morali e culturali non correlati a vantaggi politici o economici dei più potenti svolgono anche ruoli importanti nella creazione e nell’evoluzione di loro. P Igienico