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Lingua: spagnolo
Referenze Bibliografiche: 24
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Riepilogo

Riepilogo

Il dogma relativo alla funzione di una proteina con a La struttura tridimensionale definita è stata sfidata negli ultimi anni a causa della scoperta e della caratterizzazione delle proteine note come proteine non strutturate o disordine. Queste proteine hanno un’elevata flessibilità strutturale che consente loro di adottare diverse strutture e, pertanto, riconoscere i diversi ligandi, preservando la specificità nel riconoscimento di loro. Alle proteine di questo tipo, altamente idrofilo e che si accumulano prima che le condizioni del disavanzo dell’acqua (siccità, salinità, congelamento) siano state chiamate idrofili. Nelle piante, gli idrofili meglio caratterizzati sono le proteine Lea (dall’embriogenesi inglesi abbondanti) che si accumulano abbondantemente in sementi secchi e tessuti vegetativi quando le piante sono esposte alle condizioni di limitazione dell’acqua. Le prove recenti hanno dimostrato che le proteine Lea sono richieste in modo che le piante tollerano e adattano a condizioni di bassa disponibilità di acqua. Questa recensione descrive i dati più rilevanti associati alle caratteristiche fisicoChemiche di queste proteine con la sua flessibilità strutturale e come è influenzata da condizioni ambientali; Oltre a quelli relativi alle loro possibili funzioni nella cellula vegetale in termini di situazioni di limitazione dell’acqua.

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