Misuriamo sempre la velocità con SpeedTest poiché riteniamo che il tuo modello di espansione abbia successo, è come un franchising, non contando che hanno iniziato con applicazioni flashplayer e con il tempo Corretto e ora è Pure HTML5 Plus in Linux ha una solida applicazione per finestra del terminale, ovvero senza interfaccia grafica.
Tutto questo, ma … che ne dici di voler avere i nostri passi?
IPERF
cronologia
in realtà il nome corretto è IPERF2 e l’IPERF originale è stato scritto originariamente da Mark Gates e Alex Warshavsky . Seguirono con l’Ajay Tirumala, Jim Ferguson, Jon Dugan, Feng Qin, Kevin Gibbs, John Stabrok, Andrew Gallatin, Stephen Heminger, Tim Auckland e Robert J. McMahon. Il suo codice sorgente riposa in SourceForge, qui abbiamo valutato la versione 2.0.10 rilasciata il 2 giugno 2018 ma è presente una versione 3.0 (codice sorgente in GitHub) che non è compatibile con questa versione. IPERF3 ha il suo sito ufficiale che può visitare in questo link.
Installazione
Lo strumento IPERF che può funzionare così come il server e anche come un cliente. In qualsiasi distribuzione debian (abbiamo testato su Ubuntu 18.04 e Lubuntu 18.04) installiamo in modo semplice:
sudo apt install iperf
Esecuzione del server
Utilizziamo semplicemente l’opzione -Server o con il suo modulo abbreviato senza ulteriormente. La porta predefinita è 5000 ma possiamo specificarne uno diverso con il parametro -P o -port; Vale la pena ricordare che se usiamo un po ‘di fuoco (di solito UFW) dobbiamo fare l’eccezione per ottenere la comunicazione.
Se Vogliamo configurare come server fisso per misurare la velocità, dovrai utilizzare l’opzione -D o -Daemon e risolverlo per eseguire automaticamente quando si avvia il nostro computer; Se abbiamo indirizzi IPv6 utilizzeremo il comando -v o -ipv6_domain (senza interruzione dell’uso IPv4).
Esecuzione del client
Sul lato client useremo alcune opzioni specifiche:
- -co -client: l’indirizzo IP o il dominio del nostro server.
– IO- Intervallo: il numero di secondi per mostrare risultati parziali del test della velocità.
-per -time: il numero di secondi per nuove connessioni, se qualche inconveniente, per impostazione predefinita 10 secondi.
Altre opzioni che possono essere utili sono:
- -f o -fileinput: specificare un file da trasmettere e misura con quei dati specifici.
- -r o -reverse: quando abbiamo una parete antincendio.
- -L o-listenport: per effettuare test bidirezionali, impostare una porta alternativa.
IPv6
Aggiornato il Venerdì 13 settembre di 2019
eseguiamo alcuni test con un server nel Regno Unito e un cliente in Canada: in entrambi i regni sono aggiornati con IPv6 e come la nostra curiosità è la maratona perché abbiamo impostato Non è prima di eseguire un test, prima, con IPv4 da qui, da Valencia, Venezuela (offriamo indirizzi IP, c’è cracker molto sciolto là fuori, per hacker con noi abbastanza e lasciato).
IPv4 da Venezuela
a questa data CANCV è conforme al decimo del piano che assumiamo, 10 megabit Di Second …
IPv4 dal Canada a Regno Unito
IPERF IPv6 dal cliente Canada al server in Regno Unito
In questo test verifichiamo che è stata ottenuta la stessa velocità media di 300 megabit, sempre da TCP … quanto la cosa curiosa della questione è che con UDP non superi mai poco oltre 1 Megabit al secondo (in teoria dovrebbe essere più veloce perché questo protocollo non richiede conferma di ricezione), quindi è Inviato in sospeso per il prossimo esperimento; Nel frattempo qui i valori raccolti: