(prima parte)
sogni, tormenti, che annidano la deriva dei miei pensieri.
Dormire con amore, con eternità al tuo fianco, con cieli infiniti quando danno le tue labbra e alla punta della tua felicità dita, con te vuoi essere arrabbiato Il cuore.
Con i ricordi che durano, con promesse che non fanno male, con la certezza che è di nuovo con te, non fa male.
Sono esausto dall’anima non pazienza, che la mente è crollata e posso solo pensare, così da non sentire, e se sento che è per te.
Oggi ho gridato di meno, sarà che tutto è ancora lo stesso? Non ricordo che la sensazione di risveglio sappiando che sei qui e che se te ne vai, tornerai da me, che se mi perdo, verrai per incontrarmi o che se vado, mi troverai.
C’è incertezza, irrequietezza, armatura, impulsività, paura e sensazione di insufficienza.
Perché forse forse Non sono mai stato qualcuno speciale o forse non mi sono sentito così, o forse è che alcuni, il peso dell’esclusività non gli piacciono.
E devo essere un idiota, perché mi è sempre stato dato “bene” da condividere, ma senza voler indossare o dare pezzi di me.
Aspetto incrociato e i percorsi intrecciati stanno diventando più facile e più facile è tutto il più vuoto, che sembra essere pieno, più intrattengono, più.
Sesso, vuoto e facile, finisce per essere il più cercato.
los caricias più sincertee finisce per diswaining, il Guarni dolci finiscono per essere ignorato e ti amo, non parlo nemmeno.
Promesse e parole false quante volte al giorno?
Perché è così facile mentire?
Perché non dubita nemmeno?
A volte dormo.
Ho sognato che volevo essere abbastanza, con il quale mi hanno visto e sapevano che mi hanno notato e io abbiamo sognato, con uno sguardo, che mi ammiro solo, con alcune mani Mi accarerò solo e le mie ferite.
Con parole oneste, con ti amo S con emozione, con quegli abbracci che lasciano le persone all’interno dell’anima.
Ma io sogno anche, a volte sogno anche di oblivion.
Perché le notti diventano lunghe, quando sono presenti i ricordi.