sono elezioni di voto volontario e, per un paese di voto obbligatorio, suppone come un messaggio che sono la seconda categoria, dalla serie B, adatta per i militanti dei collettivi e niente di più. Un campione di interessi di risveglio è che solo 1 su 5 persone (secondo il primo sondaggio nazionale di quest’anno) ha un’idea che le elezioni siano svolte nel mese di giugno; Ma non raggiunge 1 persona su ogni 20 che mette la data precisa del 30 giugno o l’ultima domenica di giugno. Questo segna l’importanza assegnata dalla società a questo conto di conteggio.
Contro ciò che si crede – ed è opportuno uscire dalle focelle legali – nel 1997, nessuna elezione presidenziale è stata stabilita a due turni, cioè, cioè, cioè Nessuna scorta è stata impiantata, ma un sistema di eliminazioni olimpiche, tre round: turno di qualificazione, finale e semifinale. Come è noto, in nessuna competizione, la semifinale è accessibile se il round di qualificazione non è possibile. Pertanto, per raggiungere il ballottaggio di novembre, è necessario raggiungere le cosiddette elezioni presidenziali in ottobre (che non è il primo, ma il secondo), e per raggiungerlo, il filtro del vero primo turno deve passare, o Round di qualificazione, che sono le cosiddette elezioni interne dell’ultima domenica di giugno.
Ma in queste elezioni non solo l’unico candidato di ciascuna parte al presidente della Repubblica è scelto, ma anche l’Agenzia Deliberativa nazionale (ODN) che è conforme a due funzioni tecniche e tre politiche: uno, scegliere il candidato per il vice presidente della Repubblica. Due, scegli il candidato per il presidente della Repubblica, per l’evento che non è stato scelto direttamente l’ultima domenica di giugno. Tre, politica, non in tutte le parti, soddisfa il ruolo di round di qualificazione per l’elezione degli elenchi ai deputati e, in alcune frazioni, delle liste senatoriali.
Oltre alla parte corrispondente all’elettorale Ciclo nazionale, in queste elezioni interne, viene fornita anche la fase di qualificazione verso le elezioni dipartimentali. Gli organismi deliberativi dipartimentali (dispari) sono scelti, che a loro volta scelgono i due oi tre candidati per il sindaco dipartimentale per ciascuno dei partiti politici, in ciascuno dei 19 dipartimenti.
A questo, si può aggiungere che alcune parti trasformano L’ODN in una Convenzione nazionale e le probabilità di convenzioni dipartment (nazionali, Colorado, Parti indipendenti). Di queste convenzioni emergono i sostenitori nazionali e dipartimentale per tutti i cinque anni.
visto, l’importanza di queste elezioni è cruciale. Quando arrivate ottobre, novembre e maggio dell’anno successivo, gli elettori concordano ai sondaggi da selezionare in base a una griglia di nomi, nella cui elaborazione la forza travolgente smette di partecipare senza dubbio molto più di due terzi.
Altro Sta sottolineando l’incongruenza di mettere come elemento base di due cicli elettorali (il National e The Department) a un’elezione di concorrenza volontaria, per continuare con la concorrenza obbligatoria. Una discussione è se le elezioni debbano essere volontarie o obbligatorie, in ciò che ci sono argomenti per un lato e per l’altro. Ma una discussione diversa è sì, definita una o un’altra alternativa, potrebbero esserci diverse regole di partecipazione di base. Il senso di congruenza più elementare conduce alla comodità di allineare tutte le elezioni sotto lo stesso principio.
La cosa divertente è che non richieda alcuna riforma costituzionale per determinare l’obbligo del voto in queste elezioni di tipo di classificazione , dato che queste elezioni sono regolate dalla legge e non dalla Costituzione. E dato che la Costituzione stabilisce l’obbligo per le altre fasi (ottobre, novembre, maggio dell’anno successivo), va dal tuo che la congruenza implica avere l’obbligo del voto per il round di qualificazione.
non è sano che la base delle decisioni elettorali di cui sorgono le due camere parlamentari, il governo nazionale e i 19 governi dipartimenti, è determinato dalla terza parte del corpo elettorale. Non è sano dal punto di vista della salute della democrazia e delle istituzioni, della credibilità e dell’impegno delle persone con il sistema politico e del sistema istituzionale.
di passaggio. Uruguay si unisce al concetto di data fissa delle elezioni. Il concetto di data in movimento è stanco, consente la manipolazione di tali date, come nei paesi del tipo parlamentare puro o come è osservato in questi giorni nelle province argentine.Ma con lo stesso sviluppo con cui è stato rilasciato dall’obbligo del round di qualificazione e rimase quella natura obbligatoria per gli altri casi, il concetto di data fissa è stato mantenuto per la semifinale e la finale del ciclo elettorale nazionale e per la finale del Il ciclo elettorale dipartimentale, ma è stato rilasciato alla legge, stabilendo le date delle elezioni qualificanti. Ed è così che sono stati l’ultima domenica di aprile alla sua anteprima nel 1999, è stata approvata l’ultima domenica di giugno nel 2004, ritratta la prima domenica di giugno nel 2009 per un solo periodo, è diventata l’ultima domenica di giugno nel 2014, Con il criterio che è permanente e ora le voci sorgono per un nuovo cambiamento. Sembra poco garantito.