Latinoamèrica- calle 13 (Italiano)

Rilasciato nel 2011 da Calle 13 Un’alternativa banda musicale hip-hop famosa per le sue canzoni piene di idee politiche e di coscienza sociale, Latinoamérica è ispirata da un viaggio che due dei fondatori della band ha preso il continente. La canzone è stata rilasciata come un singolo dal loro album ENTREN LOS QUE QUIERAN (inserisci coloro che desiderano) il 2010.

calle 13 è una band portoricana formata da Strybrothers Rene Perez Joglar ed Eduardo Jose Cabra Martinez, e loro La sorella sorella Ileana Cabra Joglar, la cui voce dolce ma forte e melodica accompagna molte delle canzoni della band. Rene ed Eduardo amano chiamarsi rispettivamente “residente” (residente) e “visitatori” (visitatore). Calle 13 è noto per il suo diverso stile musicale, utilizzando strumentazione non convenzionale nella sua musica, che distanzia il gruppo dal genere Reggaeton.

The Poetic Testi, scritto in prima persona come se l’America latina stesse parlando all’ascoltatore, invia un forte messaggio politico e sociale sul significato di questa terra, e cosa rende una persona latina. È quasi come se la canzone sia desiderosa di evidenziare un senso di proprietà della terra, una terra che è stata sfruttata pesantemente a causa delle sue risorse, una terra che era sotto la colonizzazione per secoli. La band si assicura che si capisca che la terra non è in vendita, e che non importa lo sfruttamento, ci sono alcune cose che non possono essere acquistate. Il Chorus cattura davvero questo attraverso la sua lirica: “Questa terra non è in vendita, non puoi comprare la mia felicità, non puoi comprare il vento, non puoi comprare il sole, non puoi comprare la pioggia” canta Ileana, in spagnolo e portoghese, a non escludere nessuno.

La canzone è un viaggio attraverso l’America Latina, un riassunto del passato e del futuro del continente. I testi descrivono parte della storia dell’America Latina quando scelgono di ricordare le migliaia di persone che scomparse (Desaparacido) sotto le dittature negli anni ’70: “El Sol Que Nace Y El Día Que Muere, con los Mejores Atardeceres. Soia El Desarrollo en Carne Viva, ONU sconcerso Político Sin Siniva. Las Caras más Bonitas Que è il conocido, soia la fotografia de un desaparecido. ” (Il sole nato e il giorno in cui muore, con i tramonti più belli. Sono sviluppo in carne e osso. I volti più belli che ho incontrato. Io sono la fotografia di un essere scomparso).

I testi continuano a tornare ad orgoglio e amore per la terra usando esempi di come sono state mantenute radici e tradizioni anche dopo tutti gli anni di colonizzazione. Ad esempio, “UNA CANASTA CON FRIJOLLE” (un cesto di fagioli) simboleggia un tipico cibo di graffetta di persone indigene, sottolineando sulla conservazione della tradizione contro le ingiustizie di invasione.

Latinoamèrica va davvero in ogni angolo di Il continente, menzionando tutti i paesi e riferendosi a numerose ingiustizie e scandali politici e ambientali. Un esempio è quando il cantante dice “Soia Una Fábrica de Humo, Mano Campesina Para Tu Consumo.” (Sono una fabbrica di fumo, la mano di un contadino per il tuo consumo) che rappresenta l’ingiustizia del lavoro e dello sfruttamento del contadino per il consumo di altri.

I riferimenti non sono molto espliciti, ma forse questo è esattamente quello che è esattamente La band vuole ritrarre, parlando in prima persona (come il continente) che riescono davvero a ritrarre il latinoamericano-ness del popolo, rappresenta davvero l’unità, l’orgoglio e la forza contro la governance corrotta, le economie fallita, le ingiustizie aziendali e l’imperialismo.

Oltre a una canzone su ingiustizie e fallimento economico, questa è una canzone sull’amore. C’è così tanto amore, tenerezza e affetto per il popolo del Sud America, una forte connessione tra tutti loro, un enorme senso di unità. Il video era destinato a essere sparato in tutto il continente, ma è finito per essere girato tutto in Perù, mostrando un tratto comune tra ogni paese, una connessione di sorta.

“America di soia Latina, Un Pueblo Sin Piernas, Pero Que Camina” (I am America Latina, una popolazione senza gambe, ma a piedi)

il la canzone dà alla pelle d’oca. La fine della canzone esprime un senso ancora più forte di unità, immaginandolo mentre l’ascolto, vedo la canzone che inizia con una persona che cammina con una persona che cammina e finendo con migliaia di persone, da tutto il continente, camminando insieme, progettando il loro percorso.

“Vamos Dibujando El Camino” (andiamo avanti, disegnando il proprio percorso)

I testi e la musica parlano veramente da soli, una bella raffigurazione dell’amore e del patriottismo.

I am, sono quello che hanno lasciato
Sono tutto ciò che ha rubato Un pueblo nascosto sulla cima
La mia pelle è fatta di cuoio
pertanto contiene qualsiasi clima

Io sono un produttore di fumo
lavorazione contadina per il tuo consumo
Front davanti nel mezzo dell’estate
L’amore nei tempi di rabbia mio fratello

il soleggiato sole e il giorno muore con i migliori tramonti
Io sono lo sviluppo della carne Viva
Un discorso politico senza saliva

Le facce più belle che ho conosciuto
Io sono la fotografia di un essere scomparso
Il sangue dentro le tue vene
Io sono un pezzo di terra che vale la pena

un cesto con fagioli
I am Maradona contro l’Inghilterra
Segnandoti due gol
Io sono quello che tiene la mia bandiera nel pianeta Spine è la mia catena montuosa

Io sono quello che io e Nseño mio padre
Colui che non vuole la sua patria
non vuole sua madre
I am America Latina
una gamba senza gambe ma a piedi

Non puoi comprare il vento,
Non puoi comprare il sole
Non puoi comprare la pioggia, non puoi comprare il calore
Non puoi comprare le nuvole,
tu Non è possibile acquistare colori
Non puoi comprare la mia gioia, non puoi comprare il mio dolore

Ho i laghi, ho i fiumi
ho I miei denti per quando mi sorrido la neve che mi fa i produttori le mie montagne
Ho il sole che mi asciuga e la pioggia che mi basa

un ubriaco Deserto con Peyote
Bgere di Puleque per cantare con Coyotes
Tutto ciò di cui ho bisogno
Ho i miei polmoni Blu Blue Clear

Altezza soffocante
Io sono le ruote della mia bocca che masticano la coca e l’autunno con le sue deboli foglie
versi scritti sotto la notte stellata

un vigneto pieno di uva
Un bastone sotto il sole in un Cuba
Io sono il Mar dei Caraibi guardando le case
rendendo i rituali d’acqua benedetti

il vento che pettina i miei capelli
Sono tutti i santi appesi al mio collo
Il succo della mia lotta non è artificiale per questo Il fertilizzante della mia terra è naturale

Non puoi comprare il vento, non puoi comprare il sole e non puoi comprare la pioggia, non puoi Acquista il calore
Non puoi comprare le nuvole, non puoi comprare i colori
Non puoi comprare la mia gioia, non puoi comprare i miei dolori

Lavoro lordo ma con orgoglio
qui è condiviso, il mio è tuo
Questa città non sta annegando con i midolli e se crolla, l’ho ricostruito

Blink quando ti guardo per te per ricordare il mio cognome
L’operazione Condor invadendo il mio NID o perdono ma non dimenticare mai

Let’s walk
qui tu respiri combatti

Cangolo perché senti

Disegniamo la strada

Testi tradotti qui

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