I ricercatori rivelano perché le cellule e gli interneuroni di granuli informazioni di processo diversamente

Recensito da Kate Anderton, B.Sc. (Editor) 5 dicembre 2019

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Condizione del cervello dentata è il “punto di ingresso” per la parte dell’ippocampo del cervello. Trasmette le informazioni sulla memoria a breve termine a lungo termine. Consiste di nelle cellule di granulo, che sono particolarmente dense in quest’area del cervello e gli interneuroni, che sono collegati verso l’alto nel sistema nervoso centrale o periferico tra diverse cellule nervose e hanno un effetto inibitorio sulla sua attività. Entrambi i tipi di informazioni sul processo cellulare e distinguere memorie strettamente collegate. Le persone guidate dal professor Dr. Marlene Bartos dell’Istituto di Fisiologia I dell’Università di Friburgo, che comprende anche il dottor Claudio Lugeta dell’Autore importante, ha trovato il motivo per cui le cellule e gli Interneuroni del processo di granulo Segnali in entrata in modo diverso: hanno diverse strutture diverse e caratteristiche funzionali. Il gruppo di lavoro ha pubblicato I suoi risultati nelle comunicazioni della natura del Gorrón.

Gli accessori dendritici delle cellule nervose ricevono segnali in entrata abbastanza simile alle antenne. Gli interneuroni possono essere seriamente inibiti dai trasportatori di cloruro, che aumentano i segnali inibitori e l’elevata densità dei recettori della Gnaa. Questi interneuroni non elaborano direttamente le informazioni del processo ma per determinare quali cellule di granulo sono coinvolte nel trattamento delle informazioni. Le cellule del granulo d’altra parte hanno densità inferiori dei recettori della Gnaa e sono delicatamente inibiti: elaborano e forniscono segnali dall’ambiente che si traduce nella mappa, come la rappresentazione dell’ambiente nella cogmin.

Se il grado di inibizione nei neuroni cambia, le operazioni errate possono essere presentate nell’elaborazione, crittografare e raggiungere le informazioni. Questo può peggiorare la funzione di memoria e prendere disturbi neurologici. Questi risultati sono un contributo a una migliore comprensione dei meccanismi del trattamento delle informazioni nel sistema nervoso centrale.

Dal momento che il 2018 Marlene Bartos e la sua gente hanno ricevuto una sovvenzione avanzata di 2,5 milioni di euro della ricerca europea Consiglio (ERC).

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