fusione e acquisizione

fusion e acquisizione

  1. fusion
  2. fusioni bancarie
  3. Effetti delle fusioni bancarie
  4. Vantaggi e svantaggi
  5. Acquisizione
  6. Forme di acquisizione di base
  7. Standard operativi per le procedure di fusione nel sistema bancario venezuelano
  8. gestione della gestione in fusioni e acquisizioni
  9. diversi modelli del processo di fusione e acquisizione
  10. Synergy Source in fusioni e acquisizioni
  11. fusioni bancarie date in Venezuela
  12. Perché le fusioni falliscono?
  13. Caso pratico: Banesco Universal Bank

1.- FUSIONE:

1.1.- Definizione:

  • è la riunione di due o più aziende indipendenti in uno, cioè, è l’incontro di due o più società preesistenti, o che l’uno o l’altro è assorbito da un altro o che sono confusi per i contro Intitolando una nuova società di sussistenza e quest’ultimo eredita i diritti e gli obblighi delle società intermedie come universalmente. (Durand Rt. J. Latsha. FUPIONS. FISCIONS ET APPORTS PARTILES D? ACTIFS. 3a edizione 1972. Parigi)
  • è “un’operazione utilizzata per unificare investimenti e criteri commerciali di due società dello stesso ramo o di obiettivi compatibili “. Costituisce una fusione! Assorbimento di un partenariato, con scomparsa del primo, e condotto attraverso il contributo del patrimonio di esso alla seconda società. Allo stesso modo, questo può essere fatto attraverso la creazione di una nuova società, che, attraverso i contributi, assorbe due o più società preesistenti. (Sánchez 1998: 15)

1.2.- Caratteristiche:

  1. a. Dissoluzione della società assorbita che scompare.
  2. b. La trasmissione dell’universalità dei beni della società assorbita alla società assorbente.
  3. c. Gli azionisti della società assorbita diventano partner dell’assorbente.
  4. d. Le fusioni sono operazioni generalmente praticate in periodi di espansione economica o crisi.
  5. e. Il trasferimento di tutto il patrimonio attivo e passivo delle società assorbì le società o le società assorbenti di fondersi alla nuova società.
  6. f. La dissoluzione senza liquidazione delle società assorbita per fondersi.
  7. g. L’attribuzione immediata agli azionisti o alle società assorbenti o alle fusione di società di azioni della società assorbente o della nuova società.

1.3.- Classificazione:

I. Secondo il francese Codice di commercio, la fusione di due tipi:

  • fusione pura: due o più aziende si uniscono per costituire una nuova.

Questi sono dissolti ma Non sistemarsi.

  • Fusione di assorbimento: una società assorbe un’altra o altre società che sono anche dissolte ma non sono risolte.

iii. Secondo Son Tallado (1999), ritiene che la fusione possa essere effettuata in due modi:

  • fusione “per combinazione”: consiste che due o più aziende si uniscono per costruire un nuovo uno. Questi sono dissolti simultaneamente a costituire una società formata dai beni dei precedenti, attraverso l’attribuzione di azioni della società risultante agli azionisti del disciolto. La dissoluzione delle società fuse, se è prima della formazione della nuova società, può essere concordata sotto la condizione sospesa della fusione.
  • fusion “per annessione”: una o più società disciolte per questo, Portano la loro risorsa ad un altro già costituito e con il quale formano un singolo corpo. La società assorbente ha aumentato il suo capitale attraverso la creazione di azioni che attribuiscono gli azionisti delle società accompagnate, che rappresentano i contributi per la fusione. Le fusioni possono raccogliere le società allo stesso modo o forme diverse. Ma una fusione tra una società e un’associazione non sarebbe possibile.
  1. Secondo la concorrenza e l’interesse commerciale, ci sono tre tipi di fusioni:
  • Fusione orizzontale: due società in competizione sullo stesso ramo del commercio. Le aziende occupano la stessa linea di business e fondamentalmente si fondono perché:

– Le economie di scala sono il loro obiettivo naturale.

– la massima concentrazione nel settore.

  • Fusione verticale: una delle aziende è il cliente dell’altro su un ramo commerciale in cui è un suplete. L’acquirente si espande all’indietro, verso la fonte di materia prima, o in avanti, nella direzione del consumatore.
  • Conglomerato: queste aziende o competere, né c’è alcun rapporto commerciale tra di loro. Gli architetti di queste fusioni hanno notato le economie provenienti dalla condivisione di servizi centrali come amministrazione, contabilità, controllo finanziario e gestione generale.

2.- fusioni bancarie.

È l’unione di due o più entità sia per incorporazione o assorbimento, a beneficio di una nuova società che sostituisce gli altri già esistenti, dove l’entità formata dagli stessi partner che hanno costituito gli stessi partner Le entità precedenti e quelle ricevono nuovi titoli in sostituzione di questi posseduti. Tutta la fusione bancaria emerge come soluzione per i problemi delle istituzioni e del sistema finanziario.

fusioni non costituiscono una soluzione miracolosa contro le inefficienze bancarie. Se non vi è alcuna solidità affidabile nelle organizzazioni che desiderano fondersi forse avrebbero intenzione di indirizzare solo la somma delle inefficienze in un’organizzazione che, essendo maggiore, sarebbe routeficante. Sono convenienti nei casi che le entità precedentemente hanno mostrato un indispensabile grado di salute nei loro bilanci (cioè non renderlo tutte le volte che ha fatto ed è stato dimostrato), una razionalizzazione efficace delle spese di trasformazione, eccellente gestione del rischio, capacità di Rispondere in modo appropriato con costi minimi e massima efficacia dell’ambiente, qualità di solidità patrimoniale del servizio e riduzione dei costi.

3.- Effetti delle fusioni bancarie

1. Creazione di una nuova ragione sociale, derivante dalla dissoluzione di due o più entità richieste della fusione, che implica il trasferimento insieme dei suoi aspetti rispetto dei rispetti delle nuove ragione sociali, che acquisirà anche tutti i diritti e gli obblighi delle istituzioni unite.

2. Assorbimento di una o più istituzioni da parte di un altro, che comporterà la scomparsa dell’entità (s) assorbita (s) e il trasferimento dell’universalità dei suoi capitali, delle attività e delle passività all’entità assorbente.

3. Acquisto di tutte le azioni dell’entità assorbita dall’entità assorbente. Come conseguenza di questa operazione, e incendio della verifica del fatto per il notariale e di aver rispettato le formalità stabilite nel codice commerciale e nelle attuali disposizioni giuridiche, i beni e le passività dell’entità assorbita devono essere integrati nel capitale dell’entità assorbente lasciando il primo a destra disciolto e liquidato.

4.- Vantaggi e svantaggi.

Vantaggi

svantaggi

1.- Migliora la qualità del servizio bancario.

2.- Costi di trasformazione Drop.

3.- Migliori costi operativi e di produzione.

4.- Solidità e prestigio nel mercato finanziario.

5.- Competitività nel mercato finanziario.

6.- Altre somministrazione metodica e controllo centralizzato.

1.- Losamids Lower (enormi licenziamenti).

2.- A seconda dell’economia di questo paese, la fusione sarà una buona strategia .

3.- Creazione di monopoli e oligopoli.

4.- Possibile panico e confusione nel pubblico.

5. – Il portafoglio del prestito in contenzioso e ritardato quando fisso.

5.- Acquisizione:

è una negoziazione Direct, in cui una società acquista i beni o le azioni dell’altro e in cui gli azionisti della società acquisita cessano di essere i proprietari di esso.

6.- Forme di base di acquisizioni

? Fusione o consolidamento: il consolidamento è lo stesso di una fusione tranne che per il fatto che viene creata una società totalmente nuova, come quella che acquisisce e la fine acquisita della sua precedente esistenza legale e diventa parte della nuova società. In un consolidamento, la distinzione tra la società nasce l’acquisizione e la società acquisita non è importante; Tuttavia, le regole che si applicano sono fondamentalmente le stesse delle fusioni. Inoltre, in entrambi i casi, le acquisizioni TAS comportano varie combinazioni delle attività e delle passività delle due società.

? Attività di azioni: consiste nell’acquisto delle azioni con il diritto di voto fornendo in borsa, azioni di capitale e altri valori. La procedura di acquisto di solito inizia con un’offerta privata interessata dall’amministrazione di una società all’altra. L’offerta è comunicata agli Azionisti della società impostata come obiettivo di acquisizione mediante annunci pubblici, come il collocamento di avvertimenti nei giornali.

? Acquisizione di attività: queste acquisizioni comportano il trasferimento dei titoli di proprietà. Le procedure possono essere costose. Una società può acquisire un’altra società acquistando tutte le sue attività e per questo scopo sarà richiesto dal voto formale degli Azionisti della società Salesworthy.

?Fusione dell’incorporazione: è quando due o più istituzioni esistenti si incontrano per costituire un’istituzione appena creata, originando dell’estinzione della personalità giuridica delle istituzioni incorporate e della trasmissione in un titolo universale dei suoi patrimoni alla nuova società.

? Fusione di assorbimento: è quando una o più istituzioni sono assorbite da un’altra istituzione esistente, originando dell’estinzione della personalità giuridica delle istituzioni assorbite e in cui l’istituto assorbente assume il titolo universale dei suoi patrimoni della nuova società.

7.- Regole operative per le procedure di fusione nel sistema bancario venezuelano.

Secondo la legge di esecuzione per il rafforzamento patrimoniale e la razionalizzazione delle spese di trasformazione del settore bancario (2001: 10), le istituzioni interessate alla fusione dovrebbero accompagnare la rispettiva richiesta per l’autorizzazione alle fusione, l’informazione e la documentazione che sono dettagliate di seguito:

1. Verbale certificato dei rispettivi assemblee Azionisti in cui è stato approvato l’accordo di fusione, fatte salve le disposizioni dell’articolo 126 della legge generale delle banche e di altre istituzioni finanziarie.

2. Stati certificati controllati con le loro rispettive note delle entità richiedenti in cui la fusione sarà basata, formulata con oltre tre (3) mesi di anticipo alla data della richiesta di fusione, che deve essere firmata dai funzionari delle rispettive istituzioni finanziarie che per questo scopo richiede la sovrintendenza delle banche e di altre istituzioni finanziarie.

Questi rendiconti finanziari devono essere accompagnati da un rapporto di audit esterno, preparato in conformità con i parametri stabiliti a tale riguardo dalla soprintendenza delle banche e dell’altro Istituzioni finanziarie per audit semestrali; E devono anche includere i dettagli delle transazioni effettuate tra le entità di unire negli ultimi due (2) semestri.

3. Dichiarazione istituzionale, che deve esprimere:

– che tutte le passività delle istituzioni coinvolte siano incluse nel suddetto bilancio.

– che tutte le contingenze o i rischi al di fuori dell’equilibrio sono stati quantificati correttamente .

– che tutti i rischi di credito, concentrazione, scambio, rischi del mercato azionario, rischi di mercato, rischi derivati da operazioni tra gruppi finanziari, rischi delle operazioni internazionali, sono stati debitamente informati, misurati, misurati, controllati e forniti essere il caso.

– che qualsiasi potenziale di contingenza che può influire sulla fattibilità del progetto di fusione, è stata debitamente informata.

– che è stato rispettato tutte le istruzioni rilasciate dalla Soprintendenza delle banche e da altre istituzioni finanziarie durante i due (2) Ultimi semestri prima della data della fusione dell’applicazione.

– che non hanno p Anande Nessun obbligo con il Tesoro nazionale, derivato dalle sanzioni imposte dalla Soprintendenza delle Banche e da altre istituzioni finanziarie.

4. Piano di fusione che deve contenere almeno quanto segue:

– Programma di esecuzione del piano di fusione, indicando, in modo chiaro e preciso, le fasi e gli avanzi in cui sarà soddisfatto e la persona responsabile per La sua esecuzione.

– Fondamenti economici-finanziari della fusione.

– Impatto della fusione in aree legali, finanziarie, contabili e fiscali.

– Struttura Organizzativo, con indicazione delle persone che saranno responsabili per le diverse aree, insieme a una copia Viee di ciascuna di esse.

– Diagnosi e programmi della tecnologia, risorse umane, amministrazione e operazioni.

  • -metodologia e procedure di valutazione utilizzate, per la determinazione della percentuale di scambio tra le rispettive azioni delle istituzioni che partecipano alla fusione, ai fini dell’incorporazione degli azionisti dell’istituzione assorbita nel Struttura d’impatto dell’entità risultante della fusione.

5. Bilancio Finanziamento Pro-Modulo di fusione, che corrisponderanno a colui che ritiene che inizia, nel caso di fusione per incorporazione, o continuare, nel caso di fusione per assorbimento, le operazioni dell’istituto finanziario derivanti dalla fusione, nel caso di essere autorizzato.

Detto bilancio deve avere un parere emesso da revisori esterni, iscritti al registro che la sovrintendenza delle banche e di altre istituzioni finanziarie, sulla ragionevolezza delle loro figure e della stessa è stata effettuata in conformità con i parametri stabiliti a tale riguardo dalla sovrintendenza delle banche e di altre istituzioni finanziarie.

Allo stesso modo, è necessario includere il foglio di lavoro del consolidamento e / o la combinazione e il dettaglio delle regolazioni ed eliminazioni che si verificano come risultato della fusione.

6. Struttura di partecipazione che avrà l’entità finanziaria risultante dalla fusione, una volta effettuata questo processo.

Nel caso in cui gli Azionisti siano entità giuridiche e hanno una percentuale superiore al 5% (5%) del Azioni o potere del voto dell’Assemblea degli Azionisti dell’istituzione risultante, i documenti necessari devono essere accompagnati fino a quando le persone fisiche che sono decisamente, sono gli azionisti diretti o indiretti dell’entità risultante della fusione.

7. Relazione dettagliata dei saldi delle operazioni attive e passive e dei proventi e delle spese che avranno i venti (20) azionisti principali, diretti e indiretti, con l’entità derivante dalla fusione, una volta effettuato il processo.

8. Dettaglio dei collegamenti o dei collegamenti di qualsiasi tipo, tra cui:

– Kinship di consanguineità o affinità tra gli azionisti e quelle persone che integreranno il consiglio di amministrazione, occupano posizioni esecutive elevate, o sono consulenti o consulenti.

– Partecipazioni reciproche in proprietà di capitale, imprese e operazioni congiunte che esistono tra azionisti, o tra queste e persone che farà parte del consiglio di amministrazione, dei manager o del personale esecutivo, consulenti o consulenti.

– relazioni reciproche o partecipazioni nella proprietà di capitale, attività commerciali e congiunte che hanno i membri del consiglio di amministrazione, dei manager o del personale esecutivo, consulenti o consulenti elevati.

9. Copia del progetto degli statuti sociali dell’entità risultante della fusione.

10. In caso di fusione per incorporazione, inoltre le informazioni indicate, è necessario presentare uno studio economico-finanziario, che deve contenere:

– Plan aziendale.

– Fattibilità economica-finanziaria da l’istituzione derivante dalla fusione.

– Piano operativo attraverso il quale i meccanismi e le procedure sono specificati attraverso i quali il piano aziendale proposto sarà specificato con l’indicazione dei seguenti aspetti: segmentazione del mercato, espansione geografica, linee di business, redditività, area delle risorse umane, prodotti finanziari da introdurre nel mercato, promozione e pubblicità, tecnologie e innovazioni.

– Bilancio previsto per i sei (6) primi semestri di attività della nuova fusione di entità finanziaria Prodotto.

– Piani di controllo interna, contabile e amministrativo che propongono di stabilire per l’istituto finanziario derivante dalla fusione.

11. Progetto del preavviso della stampa dove viene rimosso sulla richiesta di fusione dinanzi alla sovrintendenza delle banche e di altre istituzioni finanziarie, indicando le entità richiedenti e le rispettive norme legali in cui si basa il processo.

La Soprintendenza delle Banche e Altre istituzioni finanziarie, come stabilito nella legge di esecuzione per il rafforzamento patrimoniale e la razionalizzazione delle spese di trasformazione del settore bancario (2001), dovrebbe rivedere e analizzare la documentazione che accompagna la richiesta di fusione entro venti (20) giorni qualificati, contati dalla data di ricevimento di tutte le raccolte di esso, notificando i candidati il giorno successivo alla scadenza di tale periodo, le osservazioni che ritengono appropriate, al fine di apportare le modifiche a cui viene eseguita.

Le osservazioni devono essere corrette entro venti (20) giorni lavorativi dopo la data di ricezione da parte di I candidati, della rispettiva notifica.

ha detto il lancio, senza che i candidati abbiano accolto favorevolmente le osservazioni o hanno richiesto una singola estensione di venti (20) giorni lavorativi del periodo indicato, l’applicazione presentata sarà compresa come e La sovrintendenza delle banche e di altre istituzioni finanziarie, ex officio, deciderà.

Secondo la stessa legge di stimolo per il rafforzamento patrimoniale e la razionalizzazione delle spese di trasformazione del settore bancario (2001: 10), la soprintendenza di Banche e altre istituzioni finanziarie, se il caso, avrà un periodo di venti (20) giorni dopo il ricevimento della documentazione per verificare che i candidati abbiano rispettato le correzioni determinate nella loro occasione, se in questo periodo è assegno, che i candidati Non si è aggiunto con le osservazioni effettuate, tale organo dichiara la richiesta di fusione irricevibile.

La sovrintendenza delle banche e di altre istituzioni finanziarie, se applicabile, avrà un periodo di venti (20) giorni lavorativi a seguito del ricevimento della documentazione per verificare che i candidati abbiano rispettato le correzioni determinate nelle sue opportunità, se In questo periodo verrà verificato che le ricorrenti non si sommano con le osservazioni effettuate, tale organismo deve dichiarare la richiesta della fusione irricevibile.

i precedenti decaduti e rispettano le estremità legali, la sovrintendenza di Le banche e altre istituzioni finanziarie possono ammettere la richiesta di fusione per paternità e autorizzare la pubblicazione dell’Avviso di stampa indicato in numero 11 dell’articolo 5 delle presenti norme.

I candidati procederanno alla pubblicazione dell’Avviso entro un periodo di non più di cinque (5) giorni lavorativi contati dalla data di questa approvazione, in un (1) journal di comprovata circolazione nell’area in cui hanno il loro r Specifiche Home Le istituzioni finanziarie che richiedono la fusione e in A (1) al giorno di comprovata circolazione a livello nazionale. La copia di queste comunicazioni deve essere inviata alla sovrintendenza delle banche e altre istituzioni finanziarie, entro il periodo di due (2) giorni lavorativi dopo la sua pubblicazione.

Secondo la suddetta legge, la sovrintendenza delle banche e degli altri Istituzioni finanziarie, entro il periodo di quindici (15) giorni lavorativi contati dalla spedizione delle comunicazioni previste nell’articolo precedente, effettuerà l’analisi tecnica del processo di fusione; e culminato, procederà a preparare un rapporto e lo invierà al Consiglio Superiore della Soprintendenza delle Banche e di altre istituzioni finanziarie o chiunque sollevà, al fine di ottenere il loro parere, entro un periodo di dieci (10) giorni lavorativi, sulla fattibilità di autorizzare la fusione richiesta; Conformemente alle disposizioni del numero 1 dell’articolo 177 della legislazione generale delle banche e di altre istituzioni finanziarie e dell’articolo 12 del paragrafo 12 della legge del sistema di risparmio nazionale e del sistema di prestito.

la sovrintendenza di Le banche e altre istituzioni finanziarie notificheranno agli istituti finanziari della ricorrente, attraverso un atto debitamente motivato, la dichiarazione di irricevibilità della fusione, se l’analisi tecnica effettuata è determinata dalla fede per svolgere lo stesso.

per ottenere0 Il parere del Consiglio Superiore della Soprintendenza delle Banche e di altre istituzioni finanziarie o chiunque solleva, in modo che la fusione, la sovrintendenza delle banche e di altre istituzioni finanziarie processerà a emettere la risoluzione che lo autorizza, che sarà pubblicata nella Gazzetta ufficiale di La Repubblica Bolivariana del Venezuela. Questa pubblicazione sarà comunicata alle entità richiedenti mediante occupazione rivolta a ciascuno di essi, dove sarà espressamente indicato che la fusione entrerà solo una volta che le disposizioni dell’articolo 10 di questi standard saranno soddisfatte.

Se il parere favorevole indicato nel titolo di questo articolo, la sovrintendenza delle banche e di altre istituzioni finanziarie procederà a notificare la suddetta decisione alle entità richiedenti.

L’atto di stimolo per il rafforzamento e la razionalizzazione patrimoniale Delle spese di trasformazione del settore bancario, stabilisce che una volta che la fusione è stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale della Repubblica Bolivariana del Venezuela e comunicata dallo stesso da occupazione in conformità con le disposizioni dell’articolo 9 di tali norme, delle entità richiedenti, devono presente prima del registro mercantile entro trenta (30) giorni continui dopo la ricezione del commercio indicato, Gli scopi della loro registrazione, la seguente documentazione:

– gli statuti sociali dell’entità derivanti dalla fusione.

– i minuti di assemblaggio in cui è stata concordata la fusione.

– A (1) Esemplo della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Bolivariana del Venezuela Contentabile della risoluzione con cui è autorizzata la fusione.

– Occupazione della Soprintendenza delle banche e di altre istituzioni finanziarie in cui è comunica la pubblicazione dell’autorizzazione a cui l’articolo 9 di tali norme è contratto.

– I rendiconti finanziari controllati dei ricorrenti, nelle Cuattes era basata sulla fusione.

– il Bilancio di iniziazione o proseguimento delle operazioni, a seconda dei casi.

– La copia della registrazione di questi documenti nel registro Mercantile, deve essere inviata alla Soprintendenza delle banche e altre istituzioni finanziarie, all’interno L’arco di due (2) giorni ci stanno seguendo.

Entro cinque (5) odori che vi sono seguite l’iscrizione prevista nell’articolo precedente, le istituzioni che fondono pubblicheranno in un (1) Journal di comprovata circolazione della zona in cui hanno i rispettivi indirizzi e in a (1) Gazzetta di comprovata, circolazione a livello nazionale, un avviso indicativo che si sono uniti.

Copia di queste comunicazioni, devono essere inviate alla soprintendenza delle banche e altre istituzioni finanziarie entro il periodo di Due (2) giorni lavorativi dopo la loro pubblicazione.

La fusione autorizzata dalla Soprintendenza delle banche e di altre istituzioni finanziarie, avrà effetti completi sulla registrazione dinanzi al registro mercantile dei documenti indicati nell’articolo 10 di questi standard.

8.- Gestione del cambiamento in fusioni e acquisizioni

Quando due società si fondono iniziano un processo di trasformazione, quindi devono portare questo processo da una prospettiva della gestione del cambiamento.

Troviamo diversi elementi della teoria della gestione dei cambiamenti che possono essere applicati ai processi di fusione, che saranno esposti di seguito.

Un primo elemento per commentare è l’esistenza di una differenza fondamentale tra la maggior parte degli sforzi per la gestione dei cambiamenti e le modifiche nelle fusioni e nelle acquisizioni.

Gli sforzi P per il cambiamento programmato comportano il trasferimento di un’organizzazione di un passato noto a un futuro noto, o almeno pianificato.

Il cambiamento indotto da una fusione o acquisizione significa passare da un passato noto a un futuro essenzialmente sconosciuto, sia perché al momento dell’accordo non ci sono piani dettagliati o perché sono incompleti. Il futuro delle organizzazioni che fondono può essere perfettamente chiaro per gli attori chiave coinvolti attivamente nel processo, tuttavia ci sono poche persone che nella futura azienda conoscono i piani futuri, mentre nella compagnia acquisita può essere un mistero completo.

Per questo, l’attività di base durante la fase di transizione è chiaramente definire e comunicare attivamente la visione del futuro a tutti coloro che sono interessati al successo di entrambe le organizzazioni.

Come in qualsiasi sforzo di gestione delle modifiche, la gestione della fase di transizione nel processo di fusione è soggetta a trappole. La mancanza di attenzione dedicata all’attuazione del cambiamento, rispetto a quella destinata all’elaborazione degli obiettivi. Questo non è alieno di fusioni e acquisizioni, in cui poca attenzione è dedicata, risorse e tempo, alle fasi di transizione e integrazione.

Le modifiche vengono avviate negli obiettivi delle unità principali, nelle relazioni di dipendenza E nei principali sistemi di gestione, come il processo decisionale o la pianificazione, ma molti cambiamenti avviati da una prospettiva individuale non vengono prodotti. Non è strano che alcuni dipendenti lascino l’organizzazione a causa della fusione, mentre coloro che rimangono nell’azienda devono adattarsi alle modifiche. La fusione o l’acquisizione sono fatte “per” il personale, non “con” lo staff.

un terzo elemento da considerare sono le fonti di resistenza al cambiamento.

1. La modifica viola le regole del gruppo.

2 . Il cambiamento genera conflitti che minacciano la continuità del Gruppo.

3. Paura del rifiuto da parte di altri gruppi.

4. Mancanza di sensibilità e comprensione di ciò che è necessario.

1. Mancanza di supporto al cambio di senior management.

2. Il cambiamento minaccia i regimi stabiliti di potere e influenza.

3. La struttura organizzativa non supporta il cambiamento.

4. Clima negativo, chiuso a cambiare.

5. La tecnologia di base dell’organizzazione non è compatibile con il cambiamento.

6. Può prevalere un “etnocentrismo culturale”, c’è un atteggiamento che “siamo i migliori”.

I singoli fattori

Factors

Gruppo

Fattori organizzativi

1. Percezioni su ciò che sta accadendo.

2. Desidero essere d’accordo con gli altri.

3. Livello di cambiamento che trabocca.

4. Personals incompatibili con previsto.

5. Mancanza di abilità e conoscenze per fare ciò che è necessario.

6. Valori di base e credenze minacciate.

9.- Diversi modelli del processo di fusione e acquisizione.

La maggior parte delle fusioni E le acquisizioni sono eventi isolati che le aziende portano avanti con grandi sforzi. Ci sono pochissime aziende che ripetono un processo sufficiente volte, per sviluppare un modello.Di solito i fusioni non sono solitamente considerati come un processo, qualcosa che può essere riprodotto, ma come qualcosa che deve essere terminato il prima possibile in modo che tutti torniranno al loro lavoro quotidiano.

La tendenza a considerare le fusioni come Un evento unico nella vita di un’azienda, è rafforzato perché spesso tendono ad essere esperienze dolorose che producono ansia e incertezza. Può generalmente coinvolgere perdita di posti di lavoro, responsabilità di ristrutturazione, troncamento della carriera, perdita di quota di potenza e altre situazioni che producono tensioni.

Il ritmo crescente delle attività di fusione e acquisizione è evidente senza tuttavia, il numero di guasti è anche importante. Due tre fusioni o acquisizioni falliscono in conformità con le aspettative iniziali; Di conseguenza, ha suscitato l’interesse nello sviluppo di modelli e condividendo le lezioni apprese, da coloro che hanno sperimentato processi di questo tipo.

Ogni fusione, grande o piccola, ha le sue particolarità, e quindi, normalmente, normalmente Non ci sono due fusioni uguali. Ogni società acquisita ha una struttura unica, ognuna ha la sua strategia aziendale peculiare e ognuna possiede la propria cultura. Per molti concetti e modelli che derivano dalle precedenti transazioni o da altre società, non dovrebbe essere dimenticato che ogni nuovo accordo è diverso.

Svilupperemo alcuni modelli che spiegheranno questo processo.

9.1- Il modello di esploratore o la ruota della fortuna

Di seguito è riportato il modello che GE Capital Services ha sviluppato per integrare le nuove acquisizioni con la Capogruppo, e che è stata applicata con successo in diversi progetti. È stato esposto, discusso, testato e posticipato più volte.

La ruota della fortuna

Fonte: Ashkenas, Demonco e Francis.

Il modello che Ashkenas, Demonco e Francis hanno definito “modello di esplorazione” o “ruota della fortuna”, dividere l’intero processo in quattro fasi di azione che iniziano con il lavoro svolto prima di chiudere l’accordo e continua a completare l’assimilazione. All’interno di ciascuna di quelle fasi ci sono diverse fasi. Infine, ogni fase di azione include diverse pratiche raccomandate e passaggi concreti che aiutano i manager a avanzare nel processo.

1- PRIMA DELL’ACQUISIZIONE

· Inizia l’analisi culturale.

· Identificare le barriere aziendali e culturali che possono prevenire il successo dell’integrazione .

· Scegli un gestore di integrazione.

· Valutare la forza e le debolezze della società e i dirigenti del dipartimento.

· Sviluppare una strategia di comunicazione.

2- Istituzione delle basi

· Presenta correttamente il gestore di integrazione.

· Guida nuovi dirigenti per chiudere il ritmo di business della società Acquirer e Valori non negoziabili.

· Iscriviti a un piano di integrazione.

· Comprendere in modo visibile al top management.

· Fornire risorse sufficienti e assegnare responsabilità.

3- Integrazione Rapida

· Utilizzare pianificazioni, simulazioni e sistemi di tracciamento dei processi per accelerare l’integrazione.

· Utilizzare il personale del personale Audit per controllare il processo.

· Utilizzare i processi di feedback e di apprendimento per adattare continuamente il piano di integrazione.

· Avviare lo scambio di registi a breve termine.

4- Assimilazione

· Continua a sviluppare strumenti pratici, processi e lingue comuni.

· Continua Exchange di manager a lungo termine.

· Utilizzare il personale di audit per l’integrazione dell’audit.

L’aspetto trasparente e sistematico del modello contraddice il fatto che l’integrazione di nuove aziende è sia un’arte che una scienza. Mentre il modello del browser raccomanda una serie di azioni incatenate, ogni acquisizione racchiude alcuni aspetti romanzi o unici. E come in qualsiasi importante trasformazione, la direzione dovrà improvvisare. Tuttavia, con questo modello può essere evitato che l’improvvisazione è l’unico protagonista.

9.2- Modello razionalista delle acquisizioni

sudarsanam propone nel suo libro un processo comprendente tre fasi: preparazione, negoziazione e integrazione.I diversi passaggi che comprendono ciascuna delle fasi sono mostrate nella seguente tabella:

Step 1

· Sviluppo della strategia di acquisizione, logica della creazione di valore e criteri per l’acquisizione.

· Ricerca dell’obiettivo, selezione e identificazione.

· Valutazione strategica della società target e giustificazione dell’acquisizione.

Step 2

· Sviluppo della strategia di acquisto.

· Valutazione finanziaria e fissazione del prezzo della società target.

· Negoziazione, finanziamento e chiusura del trattamento.

Step 3

· Valutazione dell’affinità organizzativa e culturale.

· Sviluppo del approccio di integrazione.

· Strategia, organizzazione e coltura di accoppiamento tra l’acquirente e acquisito.

· Risultati.

L’autore propone una visione razionalistica di acquisizioni in base al processo decisionale.

PSSUDARASANAM, OB CIT Pagina.

Visione razionalista delle acquisizioni

Questa visione si basa sulla valutazione diretta del Aspetti economici, strategici e finanziari della proposta di approvvigionamento e calcola il potenziale per la creazione di valore basata su tale valutazione. La giustificazione dell’acquisizione è articolata in termini di obiettivi strategici e che l’acquisizione sarà utile per raggiungere questi obiettivi. Un aspetto rilevante del metodo razionalista è l’accento sulla quantificazione dei costi previsti e dei benefici dell’acquisizione.

La decisione risultante richiederà un profondo impegno e la fedeltà di tutti i partecipanti. In questo modo le acquisizioni sono il risultato di processi decisionali razionali e freddi in cui la società Acquirer è considerata una decisione omogenea e indivisa.

9.3- Il modello delle sette fasi per le fusioni

Secondo MCCANN e Gilkey, il processo è molto più della semplice identificazione di un candidato attraente e della negoziazione di un accordo, Considerando che il duro lavoro inizia dopo che il trattamento è chiuso.

Le sette fasi suggerite in questo modello non sono così indipendenti come la figura successiva mostra, ma può essere sovrapposto e dipendeva da loro.

Joseph E. McCann e Roderick Gilkey, Obit Pagina 8.

Modello delle sette fasi

· Ridefinare il processo di pianificazione in modo che sia in grado di aiutare l’attività di fusione.

· Garantire lo sviluppo e l’idoneità dei sistemi di supporto (risorse umane, controllo, struttura) Per rafforzare l’attività di pianificazione della fusione.

pianificazione strategica

Obiettivo

Creare un processo di pianificazione aziendale che supporta attivamente la fusione Attività, che è articolata con la visione dell’azienda.

Attività principali

TR>

Organizzazione

Obiettivo

Creare una capacità di gestione efficace all’interno dell’azienda con autorità e risorse sufficienti per gestire attivamente il processo di fusione.

Attività principali

· Organizzare e dotare la funzione di fusione coerentemente (gruppi ad hoc, attrezzature, personale).

· Definire i documenti e le responsabilità dei partner chiave e forniscono loro la formazione.

· ACCESSO DI GARANZIA E L’impegno . o dal top management

· sviluppare protocolli: fasi, i flussi, le relazioni e calendario

· garantire l’integrazione del processo di pianificazione

Cerca

Obiettivo

Identificare i candidati più attraenti, cerca e prepara abbastanza dati per ottenere un’analisi successiva per preparare un’offerta.

Attività principali

· Creare un processo sistematico per identificare i candidati principali.

· Identificare i criteri di selezione del candidato.

· Creare profili e dati necessari.

· Facilitare i risultati al top management per agire.

Analisi e proposta

Obiettivo

Sviluppa informazioni sufficienti per essere in grado di valutare l’impostazione aziendale, finanziaria e organizzativa, che ci consente di valutare e presentare un’offerta.

Attività principali

· Applicare tecniche analitiche sufficientemente rigorose.

· Impostare intervalli di valore e parametri di scadenze e condizioni.

· Sviluppare una strategia iniziale per le fasi successive della transizione.

· Accetto un approccio alla presentazione dell’offerta o della proposta.

Nego Citili e Accordo

Obiettivo

Raggiungi un accordo con un candidato, il prezzo, il termine e le condizioni.

Attività principali

· Avvicinati alla società candidata in modo che venga creato un ambiente favorevole per la negoziazione.

· Trattativa Segreto per controllare il prezzo.

· Valutare rapidamente ed efficientemente i controfferri.

· · Posa negoziazione e la sua logica.

Transition

Target

Controllo morbido ed efficace della situazione attraverso il Progettazione e implementazione di un processo di gestione della transizione.

Attività principali

· Valuta e stabilizza la situazione.

· Applicare le regole di base per l’efficienza della transizione.

Integrazione

Obiettivo

Applicare la strategia di integrazione sviluppata.

Attività principali

· Definire priorità di azione specifiche.

· Assegnare risorse sufficienti per l’implementazione.

· Direct e controllare l’impianto.

Gli autori ritengono che la sovrapposizione delle fasi nel processo conduca all’esistenza di numerose difficoltà, quindi sottolineano costantemente l’importanza del feedback per il miglioramento del processo con la conoscenza che è acquisito a poco a poco,

9.4- senza Tesi

Una volta che i diversi modelli sono stati sottoposti a svolgere i processi di fusione, intendiamo mostrare le coincidenze identificate attraverso la seguente tabella.

x

etapas

Ashkenas, Demonaco y Francis

sudarsanam

MCCANN Y GILKEY

PLANIFICACION ESTRATEGICA

X

x

organizzacion

X

x

busqueda y seleccion

X

X

Analisis y oferta

X

negociacion y cierre

X

X

X

Trangioon e Integracion

x

x

x

x

x

x

x

x

Seguimiento y ajosse

x

Asimilacion

x

Cabe Destacar Que Las Ocho Etapas Antes Mencionadas Involucran Varias Tareas. Dependità del Enfoque De Los Diferentès Autores, Éstas Estarán Comprendidas en una u’tratatata.

a partir del cuadro anteriormente se beede osservar quei todos los estudio realizados por losferentès autores están presenta las etapas de negociación y cierre , Transición e Integrazione.

Di Otra Parte PSSUDARANAM, Y MCCANN Y Gilkey Destacan La Importancia de la Planifación Estratégica, de la Búsqueda y selección del socio y del análisis y oferta, mientras queshkenas, demonaco y francis Coinciden con McCann Y Gilkey en Consultare IMPORTANTE LA CREACIÓN DE UNA CAPACIDAD Directiva EFICAZ QUE LIDERE ACTIENTE EL PROCESO DE FUSION.

Finalità, Risulta interesante Mencionar Queshkenas, Demonaco y Francis Ponen sindaco énfasis en la parte finale del proceso , Destacando Las Etapas de Seguimiento y Asimilación, senza considerazione di Los Otros Modelos.

10.- Fuente de sinergia en las fusione y adquisiziones.

Dentro de tas pasibles fuentes de sinergia esisten cuatro categorías básicas, una sciabola:

1. Mejoramiento de los Ingresos:

UNA Razón IMPORTANTE DE LAS ADQUISITICIONES ES QUE UNA EMPRESA Combinada Puede Generar Mayores Ingresos Que Dos Empresas separadas. Los incrementi de ingresos pueden proventiir de las ganancias por comercialización, de los beneficios estricegicos y del poder de mercado.

a. Ganancias Por Comercialización: Con Frecuencia SE Abirga Que Las Adquisitiones y Las fusioni Pueden Prodottir ingresos operativos sindaci Como Riservado de las actividades de Com cencialización. DICHAS MEJORAS PUEDEN HACESE EN LAS SIGUENESS Áreas:

– sobre la anterior infeconiche programmación en los medios de comunicación y los esfuerzos de la pubblicidad.

– en las débiles red de distribución effettivo.

– en la mezcla de productos no equilibrada.

b. Beneficias Estratégicos: Algunas Adquisitiones PRESAGIAN UNA VENTAJA Estratégica. ESTA ES UNA OPORTUNIDAD PARA SACAR VENTAJA EL Medio Compititivo Si Cirtas Situazioni Llegan a Material. El Beneficia Estratégico Es más non optión que una oportunisad de inversión estándar. Michael Power (1985) Utiliza El Ejemplo de la adquisitión de la empresa carmín carta azienda de procter & Gamble Como Un Punto de Avanzada Que Le permetió A Esta Ultima Desorrollar Un Conglomerado Altatamente Interrelacionado de Productos De Papel: Decables Deechables, Toallals de Papel, Productos de Higiene Fenenina y Papel de Seda.

c. Poder de mercado o monopólico; Un Empresa Puede Adquirir A Otra Para Reducir La Competizia. EN Caso de Ser Así, Los PRECIOS PUEDEN INCREMENTASE PARO LOGRAR UTILIDADES MONOPOLIÍCAS, Las Fusiones Que Reduces La Competizia nessun benefico a la sociedad. Las Evidencias Empíricas No Indicaman Que El Creciente Poder de Mercado Sea UNA Razón Significativa de las fusioni. SI EL PODER MONOPÓLIGO SE INCREMENS A Través de UNA ADQUISICONIONIÓN, TODAS EMPRESAS DE LA INDQUELICIONI DEBERÍAN BENEFICIERE UN MEDIDA QUE AUMTE EL PRECIO DEL PRODOTTO DE LA MISMA.

D.Riduzione dei costi: uno dei motivi di base per fare una fusione è che un’azienda può funzionare in modo più efficiente rispetto a due società separate. In tal modo, ad esempio, quando la Bank of America ha accettato di acquisire la sicurezza della Società Pacifico, citata come motivo principale della possibilità di avere costi inferiori. Attraverso una fusione o un’acquisizione, un’azienda può ottenere una maggiore efficienza operativa in varie aree o funzioni.

e. Economie di scala: se il costo della produzione diminuisce come aumenti del livello di produzione, si dice che un’economia di scala sia stata raggiunta. Le economie di scala crescono fino al loro livello ottimale. Dopo questo punto, si verificano dissony in scala, cioè, il costo medio aumenta una volta che il punto.

f. Le economie di integrazione verticale: da combinazioni verticali e le economie orizzontali possono essere ottenute. Lo scopo principale delle acquisizioni verticali è facilitare il coordinamento delle attività operative strettamente correlate. Il trasferimento della tecnologia è un altro motivo per le integrazioni verticali.

g. Risorse complementari: alcune aziende acquisiscono altri per fare un uso migliore delle risorse correnti o di avere gli elementi mancanti per il successo.

h. Eliminazione dell’amministrazione Incontro: ci sono alcune aziende il cui valore può aumentare con il cambiamento di amministrazione. In alcuni casi, gli amministratori non comprendono la natura delle condizioni mutevoli, non possono abbandonare strategie e stili che hanno formulato nel corso degli anni.

2. Guadagni fiscali:

Guadagni fiscali possono essere un potente incentivo per eseguire alcune acquisizioni. Tra questi può essere menzionato:

a. Uso delle perdite fiscali derivate da perdite operative nette:

A volte le aziende hanno perdite fiscali che non riescono a sfruttare, ricevono il nome delle perdite nette non operative. b. Utilizzando una capacità inutilizzata in caso di indebita: poiché un certo grado di diversificazione si verifica quando le aziende si fondono, è probabile che il costo della riorganizzazione finanziaria sia

inferiore per la società combinata di ciò che è la somma dei suoi valori per le due aziende separate. Pertanto, la società dell’acquirente potrebbe aumentare il suo rapporto tra debito al capitale dopo una fusione, con la quale genererebbe ulteriori benefici fiscali e un valore aggiuntivo.

c. Occupazione in eccedenza: un’altra delle leggi si riferisce ai fondi surplus. È presentato nel caso di una società, ad esempio, ha un flusso di cassa privo di costi, cioè disponibile dopo il pagamento delle tasse e dopo che tutti i progetti con un valore netto positivo sono stati considerati. In questa situazione, l’acquisto di titoli a reddito fisso, la Società avrebbe diversi modi per spendere quel surplus, come: pagamento di dividendi, recupero di azioni o acquisizione di azioni di un’altra società.

3. Costi di capitale:

frequentemente il costo del capitale può essere ridotto quando due società si fondono perché i costi dell’emissione di titoli sono soggetti a economie di scala. I costi di un problema di entrambi i debiti e capitali sono molto più bassi per le emissioni più grandi e più piccole.

11.- fusioni bancarie fornite in Venezuela.

Attualmente il Venezuela è immerso in un settore bancario Processo di fusione: scatola di famiglia con unione di banca, interbancario, Banco Mercantil e Venezuelan EAP, Repubblica Banco con fondo comune, il primo nato con la mia casa, Valencia con Banco Noroco, Eap con EAP e Banco de Venezuela Grupo Santander con Banco Caracas. Si stima che l’ultima fusione concentrerà il mercato bancario in Venezuela e diventerà il gruppo più potente in Venezuelan Banking per i prossimi anni.

Ma prima che detti fusioni siano state finalizzate, il mercato finanziario venezuelano è stato integrato per 87 Entità bancarie, di cui solo 10 sono quelle che si concentrano oltre il 50% dei depositi del sistema finanziario. In questo modo le restanti 77 enti bancarie hanno dovuto riuscire a prendere il 50% del mercato rimanente.

Perché avere istituti bancari per fondersi? Le fusioni si sono materializzate a causa delle seguenti cause:

? Insufficienza di potenza delle istituzioni bancarie.

? Elevata leva finanziaria e debito bancario.

? Alti costi di trasformazione e bassa produttività.

? Ignorando la redditività dei canali, dei clienti e dei prodotti.

Questo processo di fusioni e acquisizioni bancarie non è nuova.Già dagli anni Sessanta il processo è iniziato negli Stati Uniti, un paese che fa avanza un sistema bancario con meno banche, ma più grande e riorientato verso lo schema bancario universale. Durante gli anni ’80, le fusioni annuali medie erano raddoppiate negli anni settanta e triple che negli anni sessanta. Entro la fine degli anni ’90 avevano 23.854 istituti finanziari, mentre 27.864 istituti finanziari esistevano alla fine degli anni ottanta.

Nel monte è stato fornito un processo di successo di fusioni bancarie e acquisizioni: Deutshe Bank con affidabilità dei banchieri , emergendo così la più grande banca del mondo, che consolida la somma di 756,5 miliardi di dollari. Allo stesso modo, le banche si sono unite in altri paesi: in Spagna Banco Santander e il Banco Central Banco Hispano, Banco Bilbao Vizcaya con Banco Argenta, in Francia Banco Paribas con Société Generale, in Svizzera l’Unione delle banche svizzere UBS con Swiss Banks Corporation, In Giappone la Banca di Tokyo con la Banca Mitsubishi ha dato origine alla prima banca del mondo.

Come conclusione può essere affermato che nel settore bancario e nulla è proprio come prima. Infatti, non solo le entità bancarie sono dedicate al business di intermediazione finanziaria, poiché le innovazioni finanziarie, la deregolamentazione, i cambiamenti tecnologici e la globalizzazione hanno cambiato la strada del Banking nel mondo. Tutto ciò porta alle seguenti caratteristiche della situazione attuale in materia bancaria:

? Avanzare il modello bancario universale.

? Banks Head Conglomerati industriali.

? Il nuovo ambiente competitivo richiede nuovi meccanismi per ottenere nuove dimensioni nel mondo degli affari.

12.- Perché le fusioni falliscono?

Durante la prima metà di quest’anno, il mercato globale di fusione e acquisizione è cresciuto più del 25% sul livello dello stesso periodo in l’anno precedente, raggiungendo il numero di registrazione. Il processo globale della globalizzazione prevede che questo fenomeno continuerà con una tendenza al rialzo nei prossimi anni; Tuttavia, a partire dal secondo trimestre del 2000, una certa decelerazione ha iniziato ad essere annotato nell’aumento di queste transazioni societarie, in particolare nel mercato nordamericano.

È vero che le aziende con ansia di espansione o Ciò che sufficientemente potente cercare investimenti strategici che aumentano il valore per i suoi azionisti, stanno rivalutando il fattore rischio / beneficio di tali acquisizioni o fusioni. Sono più prudenti e conservanti nelle loro aspettative dei possibili vantaggi e delle redditività attese, mettendo molta maggiore enfasi sulla strategia e la pianificazione dei processi richiesti per raggiungere gli obiettivi previsti nei periodi pre-sterminati.

Perché le fusioni falliscono? “Indubbiamente, quando le aziende prendono la decisione di fondersi, lo fanno sempre con un alto grado di ottimismo sul futuro della nuova società combinata, avendo fatto piani di miglioramento in redditività, distribuzione di prodotti, espansione del mercato, risparmi per sinergie, ecc. , ecc., In breve, tutti quegli elementi che hanno influenzato la cristallizzazione dell’idea iniziale, con l’obiettivo finale di aumentare il valore economico dell’azienda. In realtà le fusioni assomigliano al processo “che cade in amore-matrimonio-matrimonio”, in cui Le parti a volte raggiungono l’altare con molte illusioni e aspettative e poca esperienza nella convivenza e nel modo difficile per ottenere un successo sostenuto.

Studi su fusioni e acquisizioni fatte negli ultimi anni, hanno concluso che a il numero sorprendentemente elevato di questi non ha avuto solo successo nel raggiungimento degli obiettivi attesi, ma hanno ridotto significativamente il valore per l’azionista e Che questi sono stati costretti a investire molto più tempo e denaro nella correzione delle anomalie che non erano adeguatamente previste durante il processo di fusione o acquisizione. Inoltre, un numero nulla di spregevole delle fusioni, anche testato nel tempo, che non hanno prodotto un aumento sostanziale del valore economico dell’azienda.

Nonostante queste prove, e in particolare negli ultimi due anni, Abbiamo assistito all’elevato numero di aziende che continuano a fondersi in attesa di trasformare le loro aziende attraverso una ristrutturazione aziendale che raggiunge i risultati molto più rapidamente che da un processo di sviluppo interno, o per proteggersi da una situazione di evidente minaccia nel suo economico finanziario Prospettive.

Aziende che optano per la fusione come mezzo di difesa prima delle minacce, di solito portano i loro problemi alla nuova società.La controparte, nei momenti iniziali del “flirt” è permesso di intravedere di più sulle opportunità che sono percepite che dalla difficoltà delle sfide da affrontare. Allo stesso modo, coloro che inizialmente si proiettano come fusioni “uguali”, solo per finire in realtà come acquisizioni da una delle parti, portare con loro la necessità di avere una visione chiara e una strategia definita durante il corteggiamento e molto particolarmente dopo il consumato dal matrimonio .

Sebbene le cause con cui molte fusioni e acquisizioni non hanno successo siano state diverse come il numero di particolari caratteristiche inerenti a ciascuna fusione, potrebbe essere identificato dieci fattori comuni:

– ricerche insufficienti dell’azienda per acquisire o unire;

– sottovalutare le difficoltà inerenti all’amaliazione di due diverse culture;

– molta energia spesa per il raggiungimento della fusione o acquisizione e poca energia dedicata alla successiva integrazione e pianificazione;

– Importante decisione prevista posticipata da non esistenti una chiara definizione di responsabilità post-fusione e apparizione di conflitti interani Rnos;

– Dependendo le opinioni dell’organismo antitropup;

– negligenza nel mantenimento della comunicazione permanente, chiara e aperta, sia interna che esterna;

– negligenza la somministrazione dello staff, causando demotivazione e la rimozione del personale chiave;

– comprendendo le aziende o la clientela esistenti per pagare più attenzione alla nuova struttura delineata;

– prova poco rispetto verso l’altra azienda, alla sua gente, alla loro metodologia di lavoro e ai loro risultati;

dilatazione nel fornire una leadership riconosciuta, visibile e accessibile.

Il fatto che molti fusioni e acquisizioni falliscono , non è sé, una ragione per respingere le buone opportunità che tali transazioni presenti. Cosa succede se dovrebbe essere riconosciuto, è che qualsiasi processo di fusione o acquisizione, presenta una sfida aziendale complicata e difficile, il cui successo dipenderà dalla diligenza messo in una valutazione adeguata, alla pianificazione ed esecuzione.

13.- Caso pratico: BanesCo Universal Bank

Alla fine del primo semestre Banco Banco Universal ha presentato il risultato di un lavoro laborioso, quando si pubblica il saldo consolidato che ha integrato i risultati della fusione con Unibanca Universal Bank. Questo processo è iniziato nel maggio 2000 con la creazione di Unibanca, di conseguenza. Dall’integrazione della banca commerciale dell’Unione e del risparmio della scatola di famiglia e dell’entità di prestito.

Dal suo inizio nel 1992 questa è l’ottava fusione che viene eseguita con successo banesco. L’integrazione finanziaria, tecnologica e operativa derivata da quest’ultima procedura di fusione posiziona l’istituzione come una delle più importanti banche capitali nazionali del 100% all’interno del sistema finanziario e il quarto ranking in termini di possesso di attività e acquisizioni del pubblico. Si riferisce all’interno del Sottosistema bancario commerciale e universale.

Allo stesso modo, Banesco è posizionato come leader nel numero di agenzie di attenzione al pubblico, dopo la registrazione alla fine del 2002 un totale di 374 situato in tutto il paese, Di cui il distretto della capitale concentra il 20,6% (78 agenzie), la Miranda State del 20,1% (76 agenzie) e lo Zulia State 11,9% con un totale di 45 agenzie.

Un fatto per distinguersi durante il secondo Semestre è stata l’incorporazione di luglio dell’azione Banesco all’Indice del mercato azionario (IBC) 8. Al momento della sua inclusione al cesto dell’IBC, Banesco era stato con 3,1 miliardi di azioni in circolazione. Prima della fusione di Unibanca, Banesco BU possedeva 1 milione di azioni. Nonostante le condizioni avverse presenti nell’economia e nel clima dell’incertezza prevalente nel paese, Banesco ha mantenuto la sua posizione all’interno dello strato a cui appartiene. Inoltre, evidenzia l’importanza acquisita dal totale degli articoli del patrimonio e delle didascalie del termine. Nel primo caso, dopo l’assegnazione alla fine di dicembre BS. 542 miliardi hanno registrato una quota di mercato del 13,5%. Per quanto riguarda la chiusura del primo semestre, l’eredità ha registrato un aumento del 14,6%. Questo livello di patrimonio riguardante il totale attivo dell’istituzione derivato in un indice di sufficienza del 18,9% di equità, in piedi 2,8 punti sopra il mercato e significativamente al di sopra del minimo richiesto dalla sovrintendenza delle banche.

Dopo il processo di fusione Banesco Ha occupato in tutto il semestre la quarta posizione in quanto riguarda, mantenendo la sua quota di mercato intorno al 10,2%. Nello specifico, alla fine di dicembre, le risorse provenienti dal pubblico ammontano a BS. 1,712 miliardi, equivalenti a una crescita intermestrale del 19,7%. Di detto totale, il 57,4% (BS 982 miliardi) corrispondeva ai conti correnti; 28,4% (BS.485 miliardi) ai depositi di risparmio e al 9,7% (BS 166 miliardi) a depositi a termine. In relazione a questo ultimo strumento, l’aumento di BS. 113 miliardi (213,2%) si distingue durante la seconda metà dell’anno.

Da parte sua, l’istituzione occupava il decimo posto in termini di cattura A contrastandolo con i risultati di giugno significava un’arrampicata di sette posizioni.

La valutazione del bene produttivo secondo gli elementi che compongono, l’aumento di BS. 11 miliardi (1, 6%) di Il portafoglio di credito netto, situato su BS. 717 miliardi. La disaggregazione del portafoglio creditizio riflette un comportamento contrario al mercato, presentando il portafoglio ritardato del banesco una caduta intermestratrice del 25,3%, dopo aver passato da BS. 71 miliardi a giugno a BS. 53 miliardi a fine dicembre 2002.

L’analisi strutturale dei prestiti concessa riflette un aumento del portafoglio BS corrente 34, 2 miliardi (4,7%) durante il periodo indicato. Il miglioramento della qualità del portafoglio è anche apprezzato, nella riduzione della percentuale di prestiti ritardati sul portafoglio di credito lordo, che ridotto durante il secondo semestre di 2,1 punti, in piedi alla fine dell’anno in 6, 3%. Questo comportamento esprime uno sforzo importante dall’area amministrativa del portafoglio dell’istituzione, considerando la presenza di fattori che influenzano la capacità di pagamento, come il deterioramento del reddito della popolazione generata dal boom del processo di inflazione e della disoccupazione, tra gli altri .

evidenzia anche la conformità da Banesco Bank universale dei regolamenti stabiliti dall’esecutivo, per assegnare obbligare il 12% del suo portafoglio di credito lordo al finanziamento del settore agricolo. Alla fine di dicembre Banesco ha registrato prestiti a questo settore per un totale di BS. 108,8 miliardi, che rappresenta il 12,9% del portafoglio di credito lordo della Bank (BS 845 miliardi). Dei prestiti totali concessi dal sottosistema a questo settore primario dell’economia, Banesco ha concentrato circa il 10% circa. Da parte sua, gli investimenti in titoli totalizzati bs. 994 miliardi, equivalenti a una variazione intermetrale di BS. 465,3 miliardi (88,0%). Del totale posto dalla panchina in questo tipo di strumento, la tassa di Banesco è stata del 16,3%, permanente 5.2 punti sopra la partecipazione ottenuta alla fine del primo semestre.

CONSONA con il comportamento registrato in Finanziario Sistema, la struttura dell’attività di Banesco riflette un maggiore orientamento dell’uso dei fondi verso gli investimenti in titoli a scapito della concessione di prestiti. Tale affermazione deriva, in primo luogo, del decremento della partecipazione del portafoglio creditizio durante il semestre, dal 30,2% al 25,1% alla fine del 2002, che implica una diminuzione del punto di 5,2 punti. Mentre gli investimenti in titoli hanno aumentato la loro partecipazione di 12,1 punti, concentrandosi il 34,8% del 34 dicembre del totale attivo.

La maggiore tenuta della Banca in questo tipo di attività ha generato un posizionamento migliore dei livelli di liquidità, garantendo il posizionamento migliore dei livelli di liquidità istituzione un’elevata capacità di risposta a un’eventuale ritiro dei fondi. La disponibilità del rapporto Più investimenti nei valori dei tirors per i valori dei principali del pubblico è stato aggiunto del 34,7%, che rappresenta una crescita di questo quoziente di 1,8 punti durante il semestre.

Va notato che la ricomposizione in L’uso dei fondi ha portato a un deterioramento dell’indice di intermediazione finanziaria (portafoglio di prestito da acquisire), producendo una caduta durante il secondo semestre di 7,5 punti, dopo aver trasmesso dal 49,3% al 41,9% alla fine di dicembre.

In termini di fiducia, Banesco ammontava a BS. 1.685 miliardi, in piedi nel quarto posto nel mercato. L’importanza acquisita dall’istituzione in questo tipo di attività è il risultato della traiettoria di ciascuna delle entità che costituivano la nuova banca. Data la traiettoria di Unibanca nella gestione della politica abitativa, Banesco, dopo la fusione, è stata consolidata come leader nella raccolta di questo tipo di risorsa per completare l’anno 2002 BS. 394,8 miliardi, equivalente a una partecipazione di Mercado di circa il 27,0%.

Secondo il rendiconto finanziario La gestione Banesco durante il secondo semestre ha prodotto un margine finanziario lordo di BS. 183,8 miliardi, derivati da un totale di BS. 261,6 miliardi di reddito finanziario e BS. 77 , 8 miliardi corrispondenti alle spese per lo stesso concetto.

In primo luogo, i proventi finanziari hanno presentato una crescita di BS intermemestrale.166 miliardi (173,7%), derivati fondamentalmente dall’aumento del 161,1% del reddito per il portafoglio di credito, che rappresentano il 55,9% di essi, nonché il maggiore aumento dei ricavi da parte degli investimenti in titoli (184,5%).

D’altra parte, la registrazione di maggiori spese finanziarie ha risposto alla crescita delle spese per i caricatori, essendo esposti dal maggior costo finanziario che rappresenta la preferenza degli agenti economici da meno strumenti liquidi. Tali spese rappresentavano 52., 2%, mentre le spese per gli obblighi di intermediazione finanziaria hanno rappresentato il 31,6% delle spese finanziarie.

Un altro aspetto di reculo del conto economico è l’aumento delle spese di trasformazione, unendo alla fine dell’anno a BS. 185,4 miliardi, di cui BS. 74,0 miliardi corrispondevano al personale e alla BS. 105,8 miliardi di spese. Questo comportamento è una conseguenza dell’intera procedura di cambiamenti che comporta l’integrazione di due importanti istituzioni, in cui non è solo richiesta la trasmissione al pubblico della nuova immagine, ma afferma anche la formazione del personale per avere una squadra preparata, che condivide la stessa cultura organizzativa. Molto importante è anche quello di sottolineare che i processi di fusione non solo portano economie di scala i cui benefici vengono raccolti a medio termine, ma per esso è necessario passare attraverso importanti livelli di spese tra cui quelli corrispondenti a una serie di ammortamenti hanno a Partecipazione significativa.

Gli sforzi dell’istituzione sono orientati verso la gestione efficiente delle risorse e il raggiungimento degli indicatori di gestione che consentono il raggiungimento di un beneficio ragionevole tenendo conto dell’ottima attenzione al pubblico che ci caratterizzano.

A questo proposito, l’analisi degli indicatori di gestione evidente che nonostante il suddetto aumento delle spese operative e del personale, l’evoluzione favorevole delle attività produttive dell’istituzione attenuava il deterioramento che potrebbe soffrire, situato il Rapporto di costo del personale operativo per il patrimonio produttivo medio al 22,6%, lanciando un leggero aumento o due punti in relazione al Re del primo semestre. Lo stesso comportamento è stato osservato nel rapporto della somma di entrambe le spese relative al reddito finanziario, che era alla fine del 200 del 68,0%.

La rottura della cascata dei risultati riflette che nonostante l’aumento dell’aumento Nelle spese di trasformazione, Banesco ha presentato un margine di intermediazione positivo di BS. 0,9 miliardi, che combinavano con l’ottenimento di altri redditi operativi da BS. 161 miliardi di LED (una volta dedotta l’imposta sul reddito di BS. 1,9 miliardi) per ottenere un’utilità liquida al secondo semestre del 2002 di BS. 70,4 miliardi. A tale scopo, Banesco era situato come la quarta istituzione all’interno del mercato bancario con una partecipazione del 12,7% dei guadagni ottenuti.

La redditività patrimoniale era del 46,3%, superiore a 15,1 punti per l’inflazione annualizzata del periodo (31,2%).

Infine, è importante evidenziare, che Banesco ha combinato la sua gestione intermedia finanziaria con una delle funzioni sociali più apprezzate, così come il contributo all’istruzione della nostra gente, essendo uno dei Decisioni del Consiglio di Amministrazione che partecipano alla concessione del 6% dei profitti generati nei prossimi cinque anni all’istituzione educativa Faith e Alegría, al fine di contribuire con il lavoro importante che lo esercita con persone prive di risorse, offrendo un’insegnamento di circa 270.000 studenti. Oltre al contributo monetario, il personale Banesco è impegnato e identificato con un lavoro così importante.

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