Ematuria intermittente: scistosomiasi della vescica. Circa un caso

Note cliniche

Ematuria intermittente. Schistosomiasi vesuale. Circa un caso

Ematuria intermittente. Schistosomososi vesuale. Riguardante un caso

d. Morales1, J. Molina, 1 A. Martínez Ortiz1, V. Martínez Artura2, X. Beristáin2

1. Servizio pediatrico. Virgin Hospital della strada. Pamplona.
2. Sezione della microbiologia. Virgin Hospital della strada. Pamplona.

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Sommario

Presente un caso clinico di un paziente con scistosomiasi della vescica che consideriamo inusuali nel nostro ambiente. L’immagine clinica di questa parassitosi è di solito quella di un’ematuria intermittente di settimane di evoluzione che non è risolta con le solite misure terapeutiche. A causa dell’aumento della popolazione immigrata dalle aree endemiche, dobbiamo sempre più pensare a questa patologia emergente. Con il trattamento il processo viene risolto in modo soddisfacente, essendo in grado di evitare le sue complicazioni.

Parole chiave. Schistosomiasi vesuale. Ematuria Schistosoma Haematobium.

Astratto

Presente al caso clinico di schistosomiasi vesuale che consideriamo insoliti nel nostro ambiente. Le caratteristiche cliniche di questa parassitasi includono un’ematuria intermittente di diverse settimane evoluzione che non viene risolta con il solito trattamento. A causa degli incrementali nella popolazione immigrata che arrivano dalle aree endemiche, dobbiamo prestare maggiore attenzione a questa patologia emergente. Il processo viene risolto in modo soddisfacente con trattamento e le complicazioni sono evitate.

parole chiave. Schistosomiasi vesuale. Ematuria Schistosoma Haematobium.

Introduzione

Schistosomiasi è una helminthiasis prodotta da Trematodi del genere Schistosoma. È una malattia endemica dell’Africa, dell’America Latina, del Medio Oriente e dell’Asia. Nel nostro paese, e in particolare a Navarra, la sua diagnosi era eccezionale. Attualmente, dobbiamo pensarlo prima dei pazienti di questi paesi.

Diverse specie di schistosomi sono riconosciute: S. Mansoni, S. Japonicum, S. Mekongi, S. Malayensis, S. Haematobium, S. Intercalatum e S. Mattheii. Solo S. Haematobium produce un coinvolgimento urinario, le specie rimanenti causano manifestazioni digestive1-4.

La malattia viene acquisita quando si bagna in acqua contaminata. I parassiti penetrano nell’essere umano attraverso la pelle e l’infetta. Una volta che gli Schistosomes passano alla circolazione sanguigna, hanno un tropismo speciale dai plessi dei peri-media (S. Haematobium) o per perihemorra (resto di specie).

Custodia clinica

paziente di 3 4/12A di età, di origine africana (Mali). Residente a Navarra per 4 mesi. Era stato riferito di cure primarie per la consultazione della nefrologia infantile per un’ematuria intermittente di 6 mesi di evoluzione. Tra gli esami diagnostici che sono stati eseguiti, citiamo lo studio della funzione renale che era normale, oltre a quattro determinazioni dei sedimenti urinari che erano negativi. Anche l’ultrasuono rinnovabile era normale. L’analisi del sangue ha mostrato: Ematies: 6.100.000 mm3, Emoglobina: 13,6 G / DL, HCTO: 41,6% VCM: 68 fl, HCM: 22.3 PG, CHM: 32,8 G / DL, Leucociti: 6.900 mm3 (Eosinofili 6%, resto del resto Formula normale), piastrine: 134.000 mm3. A quel tempo è stato deferito alla consultazione esterna dell’Oncoematologia pediatrica mediante anemia non archiviata e sospettato tratto sadico.

nella nostra consultazione, in considerazione della normalità dei test precedentemente praticati e apprezzati dal sangue Il test non era suggestivo di un tratto talazica, l’anamnesi rimprovera. Ha sottolineato, come abbiamo detto prima, che era una famiglia di origine africana e che il Padre ha indirizzato che il suo altro figlio aveva una sintomatologia simile, con urina affamata. Dato il sospetto di una schistosomiasi, un sedimento delle urine è stato preferibilmente richiesto indicando il microbiologo insistendo sulla ricerca di schistosomes.

Successivamente, il laboratorio ha confermato la presenza nel sedimento urinario delle uova di S. Haematobium (fig. 1), insieme a BALAntistium Coli, parassita intestinale protozoo ciliato, senza un significato patogenico in questa parassitosi.

poche ore Dopo il risultato, il trattamento con Praziquantel è stato stabilito a 20 mg / kg / dose orale, un totale di 4 dosi, in un solo giorno.

La risposta è stata favorevole. Il bambino è stato successivamente controllato in consultazioni esterne, scomparendo sintomi urinari.

Discussione

Schistosomiasi, come abbiamo spiegato in seguito, oltre alla febbre può produrre ematuria, calcificazione, insufficienza renale e persino cancro di vescica.

È essenziale sospettare questa semplice parassitosi del trattamento.Di fronte a un’immagine clinica come al solito come sindrome febbrile, non dovremmo mai saltare chiedendo a anamnesi sui sintomi urinari come dolore, pungiglioni e cambiamenti nella colorazione delle urine. Se il paziente ha anche viaggiato in aree endemiche o viene da loro, possiamo richiedere un sedimento urinario per la ricerca di Schistosomes e quindi confermare rapidamente il sospetto diagnostico evitando una serie di studi complementari non necessari2.4.

è calcolato Che circa 250 milioni di persone nel mondo soffrono di schistosomiasi5. Dopo che la Malaria è la seconda causa di morbilità e mortalità in questi paesi6.7.

La maggior parte degli articoli che siamo stati in grado di rivedere in letteratura e che sono correlati a questa malattia sono pubblicati su riviste di urologia e Pochissimi in letteratura pediatrica5-8.

L’immagine clinica di schistosomiasi è caratterizzata da quattro diverse fasi:

1. Manifestazioni della pelle, come prurito e arrossamento, poco dopo il bagno o il contatto con acqua contaminata.

2. Da quattro a otto settimane dopo c’è una fase di tossiemia in coincidenza con la prima posa dell’uovo. Questa fase può essere asintomatica o presente la cosiddetta sindrome di Katayama composta da febbre, dolore alle articolazioni, orticaria, mal di testa, dolore addominale, epatoosplenomegaly ed eosinofilia.

3. Settimane, mesi o anche anni dopo, quando la malattia è stabilita, i sintomi urinari appaiono come il terminale, l’ematuria intermittente e ricorrente. È in quel momento in cui i pazienti di solito consultano una sensazione di possibili infezioni urinarie ed è quindi quando si può ottenere una diagnosi di certezza, rilevando le uova dello schistosoma nel sedimento dell’urina6,7.

4 . In un’ultima fase, e secondo i dati raccolti in letteratura, è quando nei casi non diagnosticati né trattati, le sequele della malattia come uropaie ostruttive, granulomi vesiche-genitale, possono essere osservate anche fino al 31% dei pazienti con lo sfondo del cancro della vescica di schistosomiasi5-7,9.

Se la diagnosi è ritardata, non possiamo più vedere le uova di schistosoma nelle urine e noi Avrà quel resort a studi radiologici e ultrasuoni per visualizzare calcificazioni o granulomi nelle aree interessate9.

Come ci riferiamo all’inizio di questa descrizione, sebbene ci siano alcuni casi raccolti nella nostra comunità, ci sono diversi articoli Nella letteratura prendono menzione a questa malattia e ogni volta che vediamo un numero maggiore di riferimenti in questo senso2,5,810. Recentemente Navarro et al e Master Heredia e Col10,11 pubblicano una piccola casisca pediatrica e menziona la frequente apparizione di questa diagnosi nel nostro ambiente.

Infine, commenta che la presenza di Balentatium Coli nelle urine del nostro paziente non è una scoperta frequente. Nella letteratura mondiale c’è un unico riferimento a questo proposito e si suggerisce che la sua presenza è dovuta alla “metastasi” dell’Focello primario tropho-anticalino sul sistema genitourinario attraverso il sangue12.

in quando il Trattamento di schistosomiasi, la scelta è praziquantel alla dose raccomandata di 20 mg / kg / dose in quattro dosi o 40 mg / kg / dose in due dosi, in un giorno.

Alla conclusione di questo caso clinico Vogliamo evidenziare la necessità di pensare a questa entità che è sempre più comune nel nostro ambiente e che prima del sospetto clinico, una buona anamnesi, può evitare altre esplorazioni più aggressive ed evidentemente a un costo molto più alto.

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