Apple (probabilmente) non abbasserà il prezzo dell’iPhone perché (quasi) non lo ha mai fatto: la storia parla da solo

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4 gennaio 2019, 18:01 – Aggiornato il 13 gennaio 2019, 12:08

catacrac. Apple ha annunciato una revisione delle sue stime per il primo trimestre dell’anno: vendono meno del previsto, e ciò ha causato un tumulto nelle sue azioni, che è caduto un brutale del 9% ieri.

che ha scatenato tutti i tipi di dibattiti, e tra le proposte per aiutare a superare la strada era quella di coloro che hanno difeso che era tempo per Apple di abbassare il prezzo dell’iPhone. Dubitiamo che questo sia mai accaduto, perché nell’ultimo decennio la società non lo ha mai fatto: li ha tenuti per un certo tempo, ma ultimamente quei prezzi non fanno altro che salire.

L’evoluzione dei prezzi dell’iPhone parla da solo

Apple non è precisamente famosa per offrire prodotti a prezzi economici, e questo è diventato particolarmente brevetto negli ultimi tempi con l’iPhone.

prezzi iphone

Lo smartphone di Apple è diventato un punto di riferimento per un mercato che è stato ispirato da questi cellulari dal momento che il modello originale è arrivato nel 2007, e in Cupertino ha realizzato iterazioni che hanno reso il prodotto iPhone sempre più capace ma anche sempre più esclusivo per prezzo e benefici.

La politica dei prezzi di Apple riguardante l’iPhone è stata immobile: (quasi) non ha mai lasciato cadere i prezzi da una generazione a un altro né ha ridotto il prezzo di un iPhone sul mercato prima che fosse soddisfatto un anno di la vita dal suo aspetto.

Il “Quasi” è perché lo ha effettivamente fatto una volta: nella nostra analisi ci ha fatto riferimento al prezzo di lancio di ogni modello, ma Apple ha terminato l’iPhone originale da 599 a 399 dollari mesi dopo.

Ci sono state piccole anomalie in quella politica. Il primo, l’aspetto dell’iPhone 5C che hanno avuto un prezzo inferiore a quello dei loro predecessori, l’iPhone 5, ma in realtà erano qualcosa come un “rifiuto” di quelli. Qualcosa di simile è accaduto con l’iPhone SE, quel modello compatto che è stato presentato a marzo 2016 e che ha avuto un prezzo di uscita del 499.

L’altra anomalia si è verificata con il mantenimento del prezzo di partenza per il suo modello di base. Si è verificato con l’iPhone 5, l’iPhone 5s e l’iPhone 6: tutti hanno avuto un prezzo di partenza di 699 euro.

iPhone 2 prezzi

Da lì Apple ha spiegato il suo catalogo con i modelli “S” e stava aumentando il prezzo più o meno sensibilmente. Con ogni nuovo annuncio è arrivato un downgrade nei modelli degli anni precedenti – la nostra analisi di come i prezzi scendono nel tempo, lasciato chiaro – vero, ma anche in questi casi “iPhone del passato” ha continuato ad avere prezzi elevati.

Apple

Fecha de presentación

precio

precio ajustado a la infiammazione

iphone

junio 2007

499 Dólari

450,77 euro

iphone 3g

junio 2008

599 Dólari

469,67 euro

iphone 3gs

junio 2009

599 Dólari

489,14 Euro

iphone 4

junio 2010

599 euro

674,48 euro

iPhone 4S

Octubre 2011

629 euro

692,90 euro

iphone 5

septiembre 2012

699 euro

749,43 euro

iphone 5c

septiembre 2013

599 euro

628,31 Euro

iphone 5s

septiembre 2013

699 euro

733,20 euro

iPhone 6

Septiembre 2014

699 euro

727,06 euro

iphone 6 plus

septiembre 2014

799 euro

831,07 Euro

iPhone 6S

Septiembre 2015

749 euro

780 , 44 euro

iphone 6s plus

septiembre 2015

859 EUROS

895,06 EUROS

IPHONE SE

marzo 2016

499 euro

518,74 euro

iphone 7

septiembre 2016

9 09 euro

944,95 euro

iphone 7 plus

Septiembre 2016

1.019 euro

1.059,30 euro

iPhone 8

Septiembre 2017

809 euro

831,41 euro

iphone 8 plus

Septiembre 2017

919 euro

944,46 euro

iPhone X

Septiembre 2017

1.159 euro

1.191,11 euro

iphone xs

Septiembre 2018

1.159 euro

1.175,17 euro

iPhone XS MAX

Septiembre 2018

1.259 Euro

1.276,56 euro

iphone xr

septiembre 2018

859 euro

870,98 euro

EL INCREMENTO, NO OSTANTTE, FUE ESPEALMENTE Pronuncia EN 2017 con El Lanzamiento de los iPhone X (1.159 euro), que A su Vez Sirvieron Como Nuevo Punto Punto de inflexión para una política de prefici a queh Vuelto a poner a prueba a los consumores con los iphone xs que sí mantuvieron el precio de los x, los iphone xs max (1.259 euro) y esos iphone xr (859 euro) quest’eso-iphone xr (859 euro) Son los “iPhone Económicos” De Apple.

Apple non ha sido la única en subir los-precios, y de hecho la mayoría de grandes fabbricante se han Aplicado El Cuento: Si Apple Puede Hacerlo, Nosotros También.

PrecIOS 3

google, samsung, huawei o lg direcen desde hace tiempo modelos tope de gama que taccole la barrera de los 1.000 euro, algo que se parecía imensable no hace mucho y que de repente se ha convertitido en lamma SI UNO QUIERE LO MÁS DE LO MÁS.

es la era de los móviles de gama súper alta en los quey à disiseo y prestaciones figlio máximas, sobre todo cuando uno quiere lo mejor de lo mejor en el terreno de la fotografica móvil.

El iPhone TOCANDO TECHO

IT Apple El Risultado De Esa Estrategia Ha Sido Desde Luego Muy Efectivo Para Sus Arcas: El Margen de Beneficio del iPhone ES La Envidia del Mercado y ha permeticdo a mela seguir contar con unos ingresos arrolladores trimestre trans trimestre. Han Sacado Buen Provyecho de Esta Particolare Gallina de los Huevos de Oro, Pero Parce Que A Esa Gallina Se Le VA Acabando El Simili.

Apple2

La Primera Señal Evidente de Ese Cambio La Tuvimos it No Noveriembre de 2018. Apple PresentAba Unos Risultatodos Financialos de Récord, con unos ingresos de 62.900 milloni de dólaris y unos beneficienza de 14.200 millones de dólarios.

Il problema non era quello: il problema era che le vendite di iPhone erano discendenti. Non ha aiutato i nuovi modelli come sembrare qualcosa dopo, ma in Apple ha accompagnato quell’annuncio di un altro preoccupante per gli analisti: l’azienda smetterà di dare dati su unità vendute dai loro dispositivi. La cosa importante è il totale dei ricavi, ha affermato il cuoco, non come sono distribuiti specificamente.

crescita

Per molti che l’annuncio ha nascosto un altro messaggio: Apple assumendo di aver toccato il tetto da unità vendute dall’iPhone. La crescita delle vendite di iPhone richiede tempo vicino allo 0%, ma i ricavi, come mostra il grafico, non smettere di crescere.

La scadenza del mercato degli smartphone non è qualcosa che colpisce solo Apple, e infatti la società continua a vendere un numero prodigioso di terminali a questo punto. Eppure è vero che in Apple sembra pesare qualcos’altro, qualcosa che ha reso la società ha messo una buona parte delle loro aspettative a breve termine nei giganti asiatici, specialmente in Cina.

Cuocere con precisione parlato di quel paese come una causa importante che le sue stime sono state riviste: in Cina l’economia sta entrando in crisi e vendite ci sono stati al di sotto di ciò che consideravano a Apple: la sua crescita dipendeva da un grande Parte di questi utenti, ma i consumatori cinesi non hanno la capacità che avevano una volta.

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Fonte: < AHREF = https://www.counterpointresearch.com/china-smartphone-share/>Counterpoint

In Cina – País che Apple non riesce a dominare – si verificano altre cose: gli utenti stanno fermando le scommesse su Apple, e negli alloggi recenti la firma è gradualmente sgonfiata mentre altri come Huawei, Xiaomi, vivi o oppo crescono in modo significativo (e non solo in Cina, ma in tutto il mondo). Queste aziende hanno già rubato il portafoglio (un po ‘) a Samsung, e ora sembrano essere determinati a fare lo stesso con Apple.

Non aiuta ma quella guerra commerciale che gli Stati Uniti hanno mantenuto con la Cina per mesi. La persecuzione di aziende come ZTE o Huawei – legittima o non – non deve essere seduta troppo bene nel gigante asiatico, che sembra scommettere più che mai per “prodotto nazionale”, che oltre ad essere più economico è già buono o migliore l’esterno. E se no, vengono raccontati di Mate 20 Pro, che ha vinto il miglior premio per smartphone super ad alta gamma presso i nostri premi Xataka 2018.

Il prezzo dell’iPhone non è da biasimare per quello che è successo (o Sì)

Per alcuni analisti il problema di Apple con l’iPhone non è l’iPhone stesso, ma il suo prezzo. In ventureBeat hanno parlato di come Tim Cook ha dovuto approfittare del momento per prendere una decisione e ridurre il prezzo dell’iPhone. “È la ragione principale per i problemi più gravi di Apple, e come qualsiasi economista può spiegare, è facile da risolvere: i prezzi abbassanti fanno pagare più persone ciò che vendi”, ha spiegato l’editor.

IPHONE1

Ma questo non succederà. Non almeno se si guarda l’iPhone passato come abbiamo fatto. Lo smartphone Apple non ha mai perso il prezzo, quindi perché lo faceva ora? Per vendere più unità? Non ha molto senso se il reddito (e i benefici) non smettono di crescere.

Apple continua ad andare molto bene con quella strategia e quell’immagine dell’esclusività dei suoi dispositivi e rinunciare a ciò non sembra fattibile per una società che ha raggiunto ciò che nessun altro nel mondo tecnologico: i suoi prodotti, Oltre ad essere meglio o peggio, diventare un simbolo di stato.

Il prezzo potrebbe essere un problema per le vendite dell’iPhone, ma non è l’unico. Tim Cook stesso ha riconosciuto che essere in grado di sostituire la batteria in modo semplice, veloce ed economico è diventato un fattore che rende gli utenti conservare il suo vecchio iPhone più tempo. Come lui stesso ha affermato nel suo messaggio:

Sebbene la Cina e altri mercati emergenti hanno rappresentato la maggior parte della caduta in Iphone Entrate Anno dopo anno, in alcuni mercati sviluppati Gli aggiornamenti di iPhone non erano così forti come pensavamo che sarebbero stati.Mentre le sfide macroeconomiche in alcuni mercati c’erano un fattore chiave che ha contribuito a questa tendenza, riteniamo che ci siano altri fattori che influenzano notevolmente le prestazioni del nostro iPhone, incluso l’adattamento dei consumatori a un mondo con meno sussidi dell’operatore, aumenti dei prezzi relativi a La fortezza del dollaro americano e alcuni clienti sfruttano la significativa riduzione dei prezzi di sostituzione della batteria per iPhone.

L’amministratore delegato di Apple menziona quasi passato, ma si scopre che questo programma di sostituzione delle batterie avrebbe potuto essere più importante di quanto non sembri. Improvvisamente l’iPhone 6 (e altri modelli prima dei corrente) sono “abbastanza buoni” per gli utenti di Apple grazie a quella rinnovata autonomia, e certamente sembra che questo fattore abbia aiutato che i cicli di rinnovo dell’iPhone allunga.

Tuttavia, menziona anche i prezzi, anche se è indirettamente. La forza del dollaro e quella mancanza di sussidi sono qualcosa come riconoscere indirettamente che, in effetti, l’iPhone è costoso. Sicuramente molti ricorderanno che ANNI NORMAL anni fa era di pagare iPhone a volte come parte del contratto con un operatore, ma quelle politiche sono già minoranze in Spagna e molti altri paesi e l’impatto per le tasche è più significativo ora di quello spesso paga Quei 1.000 euro che costano questi dispositivi.

Alternative: Apple come società di servizi (e accessori)

Come abbiamo partecipato durante l’articolo, non sembra probabile che questo ” La crisi “porta ad una riduzione del prezzo dell’iPhone, anche se sarà interessante vedere cosa fanno a settembre quando presentano i nuovi modelli.

Apple1

Apple, tuttavia, ha una stanza per la manovra, e qui una prima soluzione per diversificare un piccolo catalogo di prodotti sarebbe quello di migliorare il suo segmento accessorio, che anche rilevante potrebbe essere ancora più quantizioso. La strategia sarebbe quella che ha seguito con gli accessori con un incredibile margine di profitto come le copertine per i tuoi iPad o cinghie per il tuo Apple Watch: oltre i prodotti pertinenti come AirPods, quel tipo di accessori “senza hardware” potrebbe essere uno dei modi per seguire da Apple.

Interessante, la società non sembra voler diversificare molto nonostante il potenziale che devi vendere tutto ciò che ti toglie. Per convertire tutto ciò che giocano in oro. Non ci sono difficilmente potenziando le cuffie dei ritmi – è chiaro che hanno comprato la società per la loro musica di Apple, e ha lasciato intervalli di prodotti interessanti (almeno per gli utenti) come monitor: sicuramente molti utenti desktop sarebbero felici di godere dei monitor da 5k Come quelli dell’IMAC, ma per collegarli al loro MacBook, per esempio.

Qui le opzioni sono molte e molto varie, ma in realtà che prima alternativa è oscurata da cui la grande scommessa reale di Apple in futuro può essere: i servizi. L’azienda richiede tempo presumendo quanto i servizi crescono come parte integrante della parte integrante del tuo reddito del trimestre dopo il trimestre, e infatti che la strategia della società di servizi è quella che ha reso Microsoft girare all’omelette.

A Apple, ovviamente, stanno scommettendo fortemente da quest’area, e l’offerta del loro App Store, Apple Pay, dal loro servizio di streaming musicale o dei loro servizi cloud accompagnerà presto quel servizio di streaming video Desiderò indubbiamente competere con Netflix, HBO e il resto delle alternative di mercato.

In realtà questo non è altro che dare continuità a un percorso che Apple ha impiegato molto tempo fa: quello di un potente ecosistema hardware che è poco accidentato con un interessante ecosistema di servizi. Un favoloso giardino murato che per anni ha beneficiato del potere trasformante dell’iPhone e che anche con quel prodotto iconico minacciato è difficile vedere il wobble.

Anche così, Apple attende un complicato 2019: vedremo come reagisce, e se questo viaggio fa cambiare efficacemente le cose in azienda. La storia dice piuttosto il contrario, ma sarà interessante vedere cosa succede nei prossimi mesi.

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